Uno degli arrestati era ricercato perché già condannato per diversi reati commessi in Italia, ma per eludere i controlli circolava con una carta d’identità greca falsa. Le impronte digitali rilevate dalla Polizia Scientifica hanno fatto scattare l’arresto.
La Squadra Mobile opera l’ennesimo maxi sequestro in provincia di Ragusa. Nell’ultimo anno la Polizia di Stato di Ragusa ha sequestrato quasi 10.000 kg di droga di ogni tipo.
La droga sul mercato avrebbe fruttato quasi 600.000 euro.
Forse per questioni di marketing ogni panetto di hashish era stato marchiato con la stampa di una foglia di marijuana.
La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di Vittoria–ha tratto in arresto PRIFTI Pandeli, nato Albania il 01.04.1979,NDREU Luzim, nato in Albania il 14.04.1977e RAPUSHI Kujtim, nato in Albania il 26.04.1982 (tutti pregiudicati), per detenzione di 50 kg di hashish e quasi 1 kg di cocaina, reato aggravato dall’ingente quantità.
Gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa ed i poliziotti del Commissariato di Vittoria da giorni erano al corrente che in una campagna di Vittoria vi era della droga nascosta.
Gli investigatori hanno effettuato diversi controlli e ieri sono riusciti ad individuare il casolare. Dopo una lunga attività di osservazione del casolare, i poliziotti notavano dei soggetti che sembravano controllare che non arrivasse nessuno; uno di loro, a bordo di un’auto, effettuava dei giri di perlustrazione. Il fare insolito dei tre faceva scattare il blitz nel casolare. Unitamente alle Unità dei Cinofili giunti dalla Questura di Catania, gli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria rivenivano la cocaina all’interno del casolare nascosta nei posti più disparati. I cani, durante la perlustrazione anche degli spazi esterni vicini al casolare, fiutavano la presenza di droga all’interno di un veicolo lì parcheggiato. All’interno della macchina vi erano quasi 50 kg di droga suddivisa in panetti di hashish. Forse per una questione di marketing gli spacciatori avevano fatto stampare una foglia di marijuana su ogni panetto.
Uno dei tre albanesi era destinatario di un mandato di cattura pertanto i poliziotti hanno notificato anche questo provvedimento a suo carico. L’uomo circolava con una carta d’identità greca falsa così da eludere eventuali controlli.
I tre albanesi sono tutti pregiudicati per reati in materia di droga o contro il patrimonio e sono stati condotti in carcere al termine della lunga attività di Polizia.
“La Polizia di Stato di Ragusa continua l’attività di repressione del traffico di sostanze stupefacenti assestando un altro duro colpo alle organizzazioni criminali che perdono il profitto dell’attività illecita da loro commessa ai danni dei giovani assuntori”.
IL DIRIGENTE LA SQUADRA MOBILE
Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato
Dott. Antonino Ciavola