Si trovava tranquillamente in un appartamento situato al primo piano di una palazzina di via Strada per Cicchitto, quando invece doveva scontare gli arresti domiciliari nell’appartamento di sua residenza sito al terzo piano del medesimo immobile: sono scattate così le manette per il 22enne Francesco Monteleone, “pizzicato” nella mattinata di oggi dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile mentre erano impegnati nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria e, nello specifico, quelli riguardanti i soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria e di prevenzione.
L’uomo, già noto ai Carabinieri, si trovava senza alcuna autorizzazione in compagnia di altre persone in un appartamento del 1° piano dello stabile: quando si è trovato davanti a sé i militari non ha saputo fornire alcuna valida giustificazione della mancata presenza nella sua abitazione di residenza: è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato.
Considerata l’assenza dal domicilio senza autorizzazione e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti il provvedimento alternativo alla detenzione carceraria, l’uomo, al termine delle formalità di rito espletate presso la caserma di via Giuseppe Garibaldi, è stato risottoposto agli arresti domiciliari, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott. Marco Rota, per i provvedimenti di competenza, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di evasione.