ati i lavori edili (edificio e bunker) propedeutici alla fornitura ed installazione di un acceleratore lineare presso li presidio ospedaliero Rizza di Siracusa, non si sono presentati per le formalità di rito relative all’accettazione dei lavori. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Come si ricorderà, l’opera è stata finanziata, quando io ero segretario della Commissione Sanità, con i fondi europei relativa all’alta tecnologia “azioni per l’incremento della dotazione di apparecchiature ad alta tecnologia nei poli sanitari regionali”.
Dette opere, ha continuato l’On. Vinciullo, devono essere necessariamente eseguite entro giugno 2015 e collaudate entro il 31 dicembre 2015 previa la perdita dei finanziamenti concessi dalla Comunità Europea.
Poiché non è consentito ad alcuno perdere tempo sulla salute dei cittadini della provincia di Siracusa, che per potersi curare sono costretti ad andare in altre province siciliane, invito il Direttore Generale dell’ASP ad attivarsi affinché si possa procedere velocemente o alla consegna dei lavori o all’inizio di un eventuale contenzioso con la società che si è aggiudicata i lavori.
E’ inutile ricordare che non avendo partecipato altra ditta alla gara, nel caso in cui si dovesse giungere alla malaugurata decisione di rescindere ogni ipotesi di accordo con gli aggiudicatari, si dovrà velocemente indire una nuova gara per non perdere i finanziamenti.
Al fine comunque di chiarire i motivi per i quali si sta procedendo con tanto ritardo, considerando che la gara è stata celebrata dall’ASP di Agrigento già il 9 maggio 2013 e che è trascorso oltre un anno dall’aggiudicazione dei lavori stessi, ho già incontrato il Presidente regionale dell’antimafia a cui ho chiesto, ottenendone l’assenso, l’apertura di un’eventuale indagine al fine di accertare le responsabilità di questi ritardi.
Sarebbe, però, auspicabile che, anziché coinvolgere la Commissione regionale antimafia, si convocasse la ditta al più presto e se ne accertasse la volontà ad eseguire il lavori, perché i malati, soprattutto quelli che hanno bisogno della radioterapia, sono stufi di aspettare “i porci comodi” di chi pensa che il malato non abbia alcun diritto.
Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia