Anch’io, come tutti, non posso non esprimere soddisfazione per il fatto che, dopo 10 anni, finalmente, sono state sbloccate le risorse destinare all’edilizia sanitaria nella nostra provincia fra cui:
1) Lavori di completamento del Presidio Ospedaliero “Muscatello” di Augusta per la realizzazione PTA e RSA, 9.845.000,00 euro;
2) Ristrutturazione del Padiglione N.8 dell’ex ONP di Siracusa per la realizzazione del PTA, 1.300.000 euro;
3) Ristrutturazione ala nuova del Presidio Ospedaliero “Trigona” di Noto per realizzazione PTA, 800.000 euro;
4) Acquisto e adeguamento di un immobile da destinare a PTA in Palazzolo Acreide, 1.300.000 euro;
5) Adeguamento della struttura dell’ex Ospedale di Pachino, già sede di poliambulatorio e RSA, per la realizzazione di un PTA, 800.000 euro;
Spiace che dall’elenco sarebbe scomparso l’ex INAM di Lentini. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente emerito della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Spiace, inoltre, che la conclusione di questo iter arriva dopo l’approvazione della Commissione Sanità, di cui ero Segretario, nella notte fra il 29 e 30 dicembre 2010, ben 10 anni fa e addirittura 2 Legislature fa.
Non ci sarebbe nulla di cui vantarsi, anche perché, ricordo, che il provvedimento è stato firmato anche dal Ministro Lorenzin e che questi ritardi sono da addebitare a chi, nel 2010, con ritardo colpevole, inviò la programmazione al Governo nazionale.
Al di là della polemica, che poco produce effetti positivi, sarebbe opportuno, dal momento che oggi, in Commissione Sanità, si torna a parlare dell’ex Art.20 della Legge 67/88, relativamente, questa volta, al periodo 2018/2028, che il Ministro ci rendesse noto dei 591 milioni, o 596 milioni come dichiara l’Assessore, quanto è disponibile, altrimenti, ha concluso Vinciullo, questa mattina la Commissione Sanità avrebbe la possibilità di decidere senza avere dati certi su quelle che sono le reali risorse che sono rimaste in capo alla Regione Siciliana.
In allegato, la foto dei partecipanti della lista “Siracusa Protagonista con Vinciullo” alla manifestazione di ieri davanti all’Assessorato della Salute.