Palermo, 20 aprile 2016: Con 3 interrogazioni parlamentari depositate questa mattina, ho chiesto al Governo della Regione il motivo per il quale, ad oggi, non sono stati ancora finanziati i lavori per recuperare gli edifici popolari di proprietà degli ACP nel Comune di Pachino. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS. Gli edifici interessati sono:· Via Mascagni – gruppo 36 alloggi· Via Mascagni – gruppo 14 alloggi· Via Cappellini – gruppo 42 alloggiCome si ricorderà, la legge che porta il nome dell’ex Ministro Lupi aveva dato la possibilità alla Regione Siciliana di poter ottenere 40 milioni di euro per la ristrutturazione di edifici destinati ad abitazioni popolari in Sicilia. Gli ACP di Siracusa, hanno ricordato Giuseppe Giuliano, Vice Presidente del Consiglio Comunale a Pachino, e Andrea Rabito, Coordinatore NCD di Pachino, avevano presentato i progetti, che sono stati inseriti fra quelli da finanziare. Con le tre interrogazioni presentate dall’On. Vinciullo, hanno continuato Rabito e Giuliano, ancora una volta diamo prova del fatto che noi ci interessiamo veramente dei problemi della gente e non cerchiamo, invece, di accaparrarci il lavoro altrui.Questa brutta abitudine di impossessarsi del lavoro altrui deve finire, perché solo lavorando onestamente i risultati si ottengono. Abbiamo voluto sottoporre al Governo Regionale, che per tanti aspetti è inefficiente come quello di Pachino e per altri è sempre pronto ad accreditarsi il lavoro altrui, l’insensibilità, dal punto di vista amministrativo, verso un problema serio, che vede 92 famiglie di Pachino vivere in alloggi fatiscenti e igienicamente non sempre idonei. Ci reimpossessiamo quindi, hanno concluso Vinciullo, Giuliano e Rabito, senza andare a casa degli interessati, senza brindare e senza farci fare fotografie, oltremodo sgradevoli, di un percorso che appartiene interamente al Nuovo Centrodestra, perché pensato da un nostro Ministro, che ci vede impegnati a difendere e tutelare risorse destinate a Pachino e che il Governo Regionale, dello stesso colore di quello di Pachino, cerca di scippare ai Pachinesi.