Giunge finalmente a conclusione, dopo un iter lunghissimo, l’assegnazione di 47 milioni di euro, frutto di un risparmio virtuoso della Sanità nel 2015. Lo comunica il Prof. Vincenzo Vinciullo.
Come si ricorderà, l’approvazione del Decreto Legislativo n.118 e l’approvazione della Finanziaria 2016, di cui sono stato relatore, ha dato la possibilità, finalmente, all’inizio di quest’anno, di certificare la disponibilità di 47.600.000 euro, frutto dei risparmi dell’attività importante e virtuosa che è stata conseguita, in maniera straordinaria, nel 2015.
L‘approvazione della Finanziaria ha di fatto dato la disponibilità delle somme e, di conseguenza, le varie AA.SS.PP. hanno fatto richiesta all’Assessorato delle somme relative alla gestione sanitaria accentrata.
L’Asp di Siracusa aveva fatto richiesta di finanziare 4 progetti e questi 4 progetti, già col Governo precedente, erano stati inseriti nell’elenco di quelli da finanziare.
In particolare:
• Pronto Soccorso di Avola per 1.040.000 euro;
• Siracusa – Area emergenza Utic per 800.000;
• Ampliamento e ristrutturazione del Pronto Soccorso di Siracusa per 600.000 euro;
• Augusta – Centro amianto per 1.500.000;
Al di là della facile propaganda, che diventa stucchevole e ridicola, spesso laddove si tenta di appropriarsi del lavoro altrui, e in questo caso, del lavoro fatto dal precedente Governo e dal precedente Parlamento, piace sottolineare, con la dovuta enfasi, che gli impegni assunti a favore della sanità pubblica della provincia di Siracusa, ancora una volta, sono stati mantenuti.
Il finanziamento delle tre aree di emergenza, oltre che del centro amianto, che nasce dall’impegno della deputazione siracusana, in modo particolare dell’On. Gianni, è la dimostrazione tangibile che negli anni passati si è lavorato bene e sono state create le condizioni per poter, oggi, raccogliere i frutti.
Questo Governo, ha proseguito il Prof. Vinciullo, dimostra di avere scarsa coerenza perché, da una parte, lancia l’allarme sui conti pubblici, sostenendo la tesi errata di un buco miliardario, e, invece, dall’altra parte, cerca di appropriarsi del lavoro della precedente legislatura, ascrivendo a sé risultati che sono la logica conseguenza di quanto era stato intrapreso negli anni precedenti e facendo spesso confusione fra il ruolo che appartiene al Direttore Generale e agli uffici e quello che appartiene alla politica e, quindi, all’Assessore.
La confusione dei ruoli, oltre a spingere chi è all’opposizione a fare le dovute contestazioni, è anche pericolosa dal punto di vista personale per chi la pratica, perché questa confusione dei ruoli, spesso, si è conclusa davanti alla Corte dei Conti.
È bene che ciò lo si sappia, ha concluso il Prof. Vinciullo, per evitare continui errori.
VINCIULLO: Soddisfatto per i lavori al Pronto Soccorso di Siracusa e all’Area Emergenza UTIC. Le risorse arrivano, come al solito, dalla scorsa Legislatura.
Anche se da ex, ma non mistificatore, sono soddisfatto per l’annuncio del nuovo Direttore Generale dell’ASP di Siracusa sull’imminente inizio del lavori presso il Pronto Soccorso di Siracusa e presso l’Area Emergenza UTIC, sempre dell’Ospedale di Siracusa. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente emerito della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Il finanziamento per la ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso di Siracusa ammonta a 600.000 euro, mentre l’ampliamento dell’Area Emergenza UTIC ammonta a 800.000 euro.
Come si ricorderà, la richiesta di questi due finanziamenti è avvenuta durante il periodo in cui Direttore Generale dell’ASP era il dott. Salvatore Brugaletta.
Lo stanziamento di questi fondi per la provincia di Siracusa, ha proseguito Vinciullo, fa parte dei risparmi che si sono avuti nella Sanità siciliana nell’anno 2015, risparmi che, grazie all’approvazione della Legge regionale 9 maggio 2017, n.9, di cui sono stato il relatore, sono stati resi disponibili in seguito al decreto del 28 aprile 2017.
Di conseguenza, in seguito al verbale del 20 luglio 2017 della riunione congiunta del tavolo Ministeriale, quindi durante la scorsa Legislatura, è stato possibile disporre della somma di oltre 47 milioni di euro, quali risorse accantonate nella GSA (Gestione Sanitaria Accentrata).
A prescindere dalle mistificazioni, che non appartengono al sottoscritto, ancora una volta mi piace ricordare, con voce alta, che queste risorse, di cui si è cercato di occultare la provenienza, sono frutto del lavoro della scorsa Legislatura, quando l’attuale Direttore Generale era prima ad Agrigento e poi a Ragusa.
Il merito, in questo caso, va diviso fra i rappresentanti del popolo della scorsa Legislatura, i tecnici dell’ASP di Siracusa e il Direttore Generale e il suo staff che hanno predisposto tutti gli atti necessari per poter partecipare, nonché con l’Assessore della Salute Gucciardi.