Palermo, 7 luglio 2017: Giustizia è stata fatta!!! Il Consiglio di Giustizia Amministrativo per la Regione Siciliana ha accolto il ricorso presentato da Assoporto Augusta e dal medesimo Comune contro il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che attraverso un “Decreto fantasma”, aveva trasferito illegittimamente la sede dell’Autorità del Sistema Mare da Augusta a Catania – Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS-
Innanzitutto un ringraziamento a quanti si sono impegnati in questa battaglia, battaglia di civiltà giuridica ancor prima che battaglia di campanile. Il CGA ha riconosciuto che ci sono gli elementi sufficienti del fumus boni juris per giungere alla revoca del Decreto del Ministero mai pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – ha proseguito l’On. Vinciullo.
Il Decreto Del Rio/Crocetta, oltre che fantasma, per i giudici del CGA presenta vizi procedurali tali da essere ritenuti gravi ed irreparabili, ancorchè insuperabili.
Ora Crocetta senza alcun indugio, ha dichiarato l’On. Vinciullo, ritiri immediatamente il provvedimento ministeriale giudicato irreparabilmente viziato da parte del CGA e la stessa medesima decisione assuma il Ministro dell’Infrastrutture.
Nel frattempo invito il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Augusta a togliere dalla carta intestata indirizzi relativi ad altre sedi che non siano quelli della città di Augusta, ricordando che la sentenza deve essere immediatamente resa esecutiva.
La prossima settimana, ha concluso l’On. Vinciullo, accompagnato dal mio legale, Avv. Paola Mastrovita, depositerò presso la Procura della Repubblica di Siracusa la decisione dei Giudici Amministrativi che dà ulteriore forza e supporta in modo sostanziale l’esposto da me presentato sull’argomento.
Presidente della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’