A seguito dell’ultimo decreto emanato dalla Ragioneria Generale della Regione Siciliana, che assegnava 800.000 euro per i lavori di “Adeguamento e completamento dell’Oratorio S. Domenico Savio della parrocchia SS. Crocifisso, nel Comune di Rosolini, da destinare ad aula liturgica, sala congressi e centro studi con annessi locali ricettivi, ristoro e accoglienza”, il Dipartimento regionale delle Infrastrutture ha emanato il Decreto con il quale viene ammesso a finanziamento il suddetto progetto esecutivo e, contestualmente, viene assegnato al Comune di Rosolini il termine perentorio di 180 giorni per l’espletamento della gara di appalto e per la consegna dei lavori, pena la revoca del finanziamento concesso. Sono certo che l’Amministrazione Comunale di Rosolini, con l’urgenza del caso e l’attenzione dovuta, procederà ad espletare la gara d’appalto e a consegnare il cantiere, così come richiesto da parte della Regione. Questo per poter iniziare al più presto i lavori e rendere fruibile l’oratorio a tutta la città di Rosolini. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.Come si ricorderà, facendo seguito alla Legge Regionale 17 marzo 2016, n. 4, di cui sono stato relatore, sul Bilancio della Regione, per l’Esercizio Finanziario 2016, venne pubblicato un bando per la predisposizione di un programma regionale di finanziamento per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani nei Comuni della Regione Siciliana.Una delle linee di intervento era rivolta agli Enti di Culto e/o di formazione religiosa, o di assistenza e beneficenza, ricadenti in tutti i Comuni della Regione.In seguito all’emanazione del bando, l’Assessorato regionale dei Lavori Pubblici aveva accertato l’economia di circa 18 milioni di euro, che erano poi diventati 31.349.713,75 euro, con regolare Decreto per finanziare gli interventi fuori dai centri storici.Quando la Parrocchia SS. Crocifisso predispose il progetto, lo stesso venne escluso, per essere successivamente recuperato e diventare l’unico progetto finanziato in provincia di Siracusa con i requisiti di cui alla Linea B.Successivamente, lo stesso progetto era stato inserito tra quelli da finanziate tramite i fondi previsti nel Patto per il Sud, firmato ad Agrigento il 10 settembre 2016.Con quest’ultimo decreto, ha concluso Vinciullo, si raggiunge un ulteriore obiettivo per cui tanto mi sono battuto, a dimostrazione dell’attento e scrupoloso lavoro di programmazione svolto, nella scorsa Legislatura, dalla Commissione Bilancio da me presieduta e per cui non posso non dichiarami particolarmente soddisfatto per il fatto che, ancora oggi, si continuano ad ottenere importanti risultati grazie al mio lavoro.