Palermo, 30 dicembre 2014
Otto milioni di euro sono stati stanziati a favore di quei Comuni, a cominciare dalla Città di Siracusa, dove si verificano situazioni emergenziali nel settore idrico, al fine di evitare disastri ambientali e interruzioni di pubblico servizio.
Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’Assemblea Regionale Siciliana nonché nominato questa notte relatore di minoranza per l’Esercizio Provvisorio 2015.
Salvati i precari di Augusta, ha proseguito l’On. Vinciullo, che il Governo Nazionale insieme al Parlamento, non avevano voluto inserire tra i soggetti meritevoli di essere riconfermati nel Loro posto di lavoro, e di cui, nella Legge di Stabilità, si preannunciava il licenziamento, dal momento che lavoravano presso Comuni che si trovano in dissesto o pre-dissesto finanziario; a rischiare erano soprattutto i lavoratori precari del Comune di Augusta. In questo caso, continua l’On. Vinciullo, la Commissione Bilancio ha fatto valere le prerogative Statutarie e Costituzionali, che assegnano alla Regione Siciliana poteri esclusivi e concorrenti con quelle dello Stato, per cui il Parlamento Nazionale aveva detto “no” alla proroga dei contratti fino al 31 dicembre 2015, per i lavoratori impegnati nei Comuni in fase di dissesto o pre-dissesto finanziario, mentre l’Assemblea Regionale Siciliana ha stabilito esattamente il contrario.
Per l’INDA, sono stati stanziati per il primo quadrimestre duecento mila euro.
In modo invece inqualificabile, i Deputati della Maggioranza, insieme a quelli del Movimento Cinquestelle, si sono comportati nei confronti dei lavoratori ex Pirelli, che lavorano presso il Comune di Siracusa, e che da nove mesi, pur recandosi tutte le mattine a lavorare, non ricevono lo stipendio, come se di fronte a migliaia di ex PIP riconfermati, e centinaia di lavoratori a cui è stata trovata soluzione, il Bilancio della Regione Siciliana potesse fallire, o non trovare la giusta copertura.
Se il buongiorno si vede dal mattino, questo Governo, che si doveva caratterizzare per una maggiore incisività e linearità nei processi amministrativi e giuridici, appare ancora peggiore dei precedenti, come a voler a tutti i costi dimostrare che c’è un buio ancora più oscuro di quello della mezzanotte. All’Assessore al Bilancio, ha concluso l’On. Vinciullo, va la mia solidarietà per aver cercato di respingere gli assalti alla baionetta della sua pseudo maggioranza.