Il D.M. 70/15, volgarmente conosciuto come “Legge Balduzzi”, ha stabilito in modo rigido i criteri a cui attenersi per il raggiungimento di obiettivi comuni e non creare discrepanze fra le varie Regioni d’Italia e fra le varie Province della stessa Regione.Nell’organizzazione della Rete Ospedaliera, il D.M. 70/15 prevede 3 livelli assistenziali: DEA II livello, DEA I livello, P.S. di Base.Per avere una struttura sede di DEA di II livello serve un bacino di utenza compreso 600.000 e 1.200.000 abitanti.Catania ha 1.113.303 abitanti, di conseguenza ha diritto ad un solo ospedale DEA di 2° livello.Invece, addirittura, Catania ne ha 3, perché ai propri 1.113.303 abitanti unisce i 321.359 abitanti di Ragusa e i 402.822 abitanti di Siracusa per raggiungere il Bacino 1 (Siracusa, Ragusa, Catania) con 1.837.584 abitanti per conseguire il diritto ad avere da 2 a 3 strutture sanitarie di 2° livello. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.Quindi, Catania, grazie agli abitanti di Siracusa e Ragusa, riesce ad ottenere altre 2 strutture sanitarie di 2° livello in più rispetto a quelle che le spettano per il numero di abitanti.Se l’Ospedale di Siracusa ritornasse ad essere provinciale, cioè di Secondo livello, una struttura sanitaria fra il “Garibaldi”, il “Cannizzaro” e il “Policlinico Universitario” dovrebbe essere declassato a 1° livello. Per rendere ancora più concreta ed inattaccabile la mia argomentazione, prendiamo in considerazione il Bacino 3 (Palermo, Trapani):Palermo ha 1.268.217 abitanti, cioè 155 mila in più di Catania ed ha solo 2 ospedali DEA di 2° livello;Palermo e Trapani, insieme, non superano 1.800.000 abitanti ed hanno, di conseguenza, 2 ospedali DEA di 2° livello.Quindi, Palermo, pur essendo, notoriamente, più grande di Catania, ha un ospedale DEA di 2° livello in meno rispetto a Catania.Come si spiega questo dato? Semplice, ha proseguito Vinciullo, si sono presi quello di Siracusa, quindi, per diventare Siracusa di 2° livello, un ospedale di Catania deve essere declassato. Ci dicano quale sarà questo ospedale che subirà il declassamento e noi cominceremo a credere che non pensano di prenderci in giro.Fino a quando non ci diranno quale ospedale fra il “Garibaldi”, il “Cannizzaro” e il “Policlinico Universitario” verrà declassato, ha concluso Vinciullo, allora, senza timore di smentita, possiamo dire che provano a prenderci in giro.