Palermo, 18 settembre 2014 – L’anno scolastico è iniziato ma la ex provincia regionale di Siracusa si fa trovare impreparata e non parte il servizio di assistenza a scuola per i ragazzi e le ragazze diversamente abili. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
I genitori degli alunni diversamente abili, che frequentano le scuole superiori di competenza della provincia di Siracusa, sono preoccupatissimi ed in ansia, col telefono sempre in mano, sempre pronti a rispondere alle chiamate dei propri figli e a correre a scuola in caso di bisogno.
Non mi interessa, ha continuato l’On. Vinciullo, allo stato, conoscere il motivo per il quale il servizio non è partito, non sono in cerca di un capro espiatorio, voglio, invece, sapere quando il servizio partirà, per ridare serenità ai genitori e, soprattutto, ai ragazzi e alle ragazze diversamente abili, che non possono andare a scuola con l’ansia di non poter essere assistiti e, quindi, con ulteriore stress psicologico, difficile da superare, e che si assomma a quello che già vivono quotidianamente.
Fin da adesso, ha concluso l’On. Vinciullo, mi dichiaro disponibile , come ho già fatto l’anno scorso, a trovare ogni soluzione possibile per attivare al più presto il servizio.
Quello che, invece, trovo insopportabile è questo disinteresse totale nei confronti di chi soffre e dei soggetti fragili, che avrebbero diritto ad una maggiore attenzione.
Si vogliono ricoprire incarichi per il piacere di apparire e mai per il dovere di servire.
Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’