Palermo, 15 luglio 2015: Con l’interrogazione parlamentare n.3169 del 30 giugno 2015, ho chiesto conto e ragione all’ex Assessore della Salute sull’errore riportato sul “Quaderno di Gravidanza. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente F.F. della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Infatti, in detto quaderno le donne che vogliono partorire nella zona sud erroneamente vengono spinte ad andare all’ospedale di Avola, quando è notorio che i reparti di ostetricia e ginecologia si trovano a Noto, con tutti i rischi a cui le donne e il nascituro potrebbero andare incontro in caso di un parto improvviso e prematuro.
Non si riesce a comprendere come un Assessore, che è stato anche Direttore Generale in precedenza dello stesso Assessorato, non abbia le idee chiare su dove è allocato il reparto di ginecologia e, di conseguenza, non si comprende il perché si sia pensato di fare questo quaderno che non risponde alla realtà attualmente in essere.
Per questo motivo, ha concluso l’On. Vinciullo, chiedo al nuovo Assessore della Salute di intervenire per correggere il quaderno ed evitare così di creare qualche disgrazia, proprio perché la donna, anziché recarsi al punto nascita, si reca in un ospedale sì prestigioso, quello di Avola, ma che non ha il reparto di ostetricia e ginecologia, come erroneamente riportato.
Presidente della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’