Palermo, 24 febbraio 2017: 100 milioni di euro potrebbero arrivare in Sicilia a favore delle ex Province regionali. Anche per questo, abbiamo ritenuto non opportuno approvare il Bilancio e la Finanziaria della Regione, per potere così avere maggiore contezza delle risorse ulteriori da destinare alle Province siciliane. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS
Infatti, il contributo che il Parlamento Siciliano dovrà approvare sarà tanto maggiore quando minori saranno le risorse destinate dallo Stato alle ex Province siciliane, fermo restando la necessità di spalmare su più anni il contributo forzoso che lo Stato ha chiesto e preteso dalle nostre Province.I 100 milioni di euro, frutto anche degli incontri romani dell’Assessore Baccei, a cui va il mio personale riconoscimento, si inseriscono in un accordo più ampio, che interesserà anche la revisione delle aliquote Iva che verranno lasciate in Sicilia dallo Stato.Una prima revisione di questi accordi leonini, dunque, che lo Stato ha pensato di imporre alle Province, che sono oggetto di continue concertazioni e riunioni romane con i vari dicasteri e con il Ministro delle Regioni Enrico Costa, a cui, anche in considerazione della stessa militanza partitica, ho chiesto un maggiore impegno e una maggiore attenzione per la Sicilia, che rischiava di essere oggetto solo di “occhiuta rapina” da parte dello Stato, che rifiutava di esercitare la funzione anche di madre benevola nei confronti della nostra Isola che, invece, ha concluso l’On. Vinciullo, è alquanto generosa in versamenti di imposte nei confronti dello Stato.
Presidente della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’