Siracusa, 19 giugno 2015: Nessuno può permettersi di fare speculazione sulla vita degli uomini e nessuno, nel contempo, può permettersi di speculare sul lavoro dei medici e sanitari del’Ospedale di Augusta. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Ciò che hanno dichiarato l’Assessore della Salute, Lucia Borsellino, e il Presidente della Regione è insopportabile!
Fare speculazione e demagogia sulla pelle dei lavoratori è veramente il peggio a cui possiamo assistere.
Una situazione gravissima dove medici e non medici, da mesi, sono sottoposti ad uno sforzo terribile per venire incontro alle necessità di migliaia di extracomunitari che sbarcano nella nostra provincia.
La generosità di centinaia, di rappresentanti delle forze dell’ordine ,di volontari e di dipendenti dell’ASP di Siracusa che, incuranti dell’orario e dei giorni di lavoro, sono stati pronti ad accogliere migliaia di sfortunati che avevano bisogno di aiuto è stata infangata e cancellata dalle parole insopportabili dell’Assessore Borsellino e del Presidente della Regione, a cui consiglio vivamente di dimettersi, dal momento che non sono più nelle condizioni di tutelare i propri uomini.
Cosa avrebbero dovuto fare i medici dell’Ospedale di Augusta? Buttare sulla pubblica piazza i 17 cadaveri? Opporsi a un ordine della Magistratura e della Prefettura? Non adeguarsi alla volontà della magistratura che non aveva altra scelta se non quella di ordinare il ricovero entro una struttura ospedaliera di 17 morti già arrivati comunque in stato di putrefazione? Perché anziché aprire la bocca a sproposito, non riflettono un attimino e provano a difendere la dignità del personale e della struttura ospedaliera, pur fatiscente, di Augusta? Forse che negli ultimi 7 anni sono stato io il responsabile della sanità in Sicilia e non l’Assessore Borsellino che è stato il Direttore Generale col Governo Lombardo e ora l’Assessore della Salute nel Governo Crocetta?
La Borsellino e Crocetta, ha proseguito l’On. Vinciullo, abbiano il coraggio, come faccio io da mesi, di attaccare il Presidente del Consiglio dei Ministri, quello degli Interni, quello della Difesa, perché hanno trasformato il Porto Commerciale di Augusta in un grande hub solo per sbarchi di extracomunitari.
Cosa nasconde questo astio e questa aggressione nei confronti dei proprio dipendenti? Perché non si fa chiarezza sul comportamenti degli uomini e delle donne prima di usare parole così barbare e rozze?
Io sfido la Lucia Borsellino e Crocetta, alla mia presenza ,a verificare ciò che stanno dicendo, ciò che è successo.
Le parole in libertà, ha concluso l’On. Vinciullo, quando offendono diventano pietre e le pietre lasciano ferite che non si riescono a rimarginare.
E’ facile scaricare sui più deboli le proprie incapacità, è troppo facile! Per questo io grido con forza: togliete le mani dal personale dell’ASP di Siracusa che ha, in questa occasione, una sola responsabilità, cioè quello di aver fatto il proprio dovere.
Presidente della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’