Siracusa, 30 aprile 2015: Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti è stato costretto ad emanare un Decreto con il quale disimputa la somma di altri 19 milioni di euro per interventi di prevenzione dell’inquinamento delle falde idriche del “Sistema fognario, dell’area metropolitana siracusana per il disinquinamento della costa e per la riutilizzazione delle acque reflue – terzo stralcio.
Lo comunicano l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS, e i Consiglieri Comunali Fabio Alota e Salvatore Castagnino.
Il 27 dicembre 2004, quando ero Vicesindaco della Città di Siracusa, ha proseguito l’On. Vinciullo, venne emanato un finanziamento di altri 19 milioni di euro per la realizzazione del sistema fognario dell’area metropolitana siracusana.
Nel 2008 l’opera è stata aggiudicata e successivamente sono iniziati i lavori che hanno visto una serie di modifiche in corso d’opera.
Il 22/08/2014 è stata prevista una Perizia di Variante dei lavori del Sistema Fognario.
In data 15 dicembre 2014 il Dipartimento Regionale Tecnico dell’Assessorato ha mosso sostanziali rilievi alle variazioni contenute nella perizia presentata dal Comune.
In data 2 marzo 2015, nel corso di una riunione tenutasi presso il Dipartimento Regionale, i Dirigenti del Dipartimento hanno evidenziato vistose variazioni dal progetto originario e che l’intera spesa poteva essere decertificata.
Da allora il Comune non si è fatto più sentire e, di conseguenza, la Regione è stata costretta a disimputare, dalla linea di intervento 2.2.1, il finanziamento dell’opera e ciò è l’anticamera del ritiro del finanziamento.
Per evitare che il Comune debba perdere ulteriori 19 milioni di euro, che uniti a tutto ciò che lo stesso Comune deve dare ai privati, significa debiti per le prossime future generazioni.
Giorno 6 ho convocato, presso il Dipartimento Regionale, una riunione con i Dirigenti, a cui invito i Dirigenti e gli Assessori del Comune a partecipare nello spirito di collaborazione che l’opposizione deve avere con chi governa la città, perché un eventuale danno di questa natura porterebbe al fallimento della città.
Nell’attesa che l’Amministrazione Comunale dia un segno di risposta a questa nostra missiva, hanno concluso Vinciullo, Alota e Castagnino, un consiglio lo vorremmo a loro rivolgere: “Per carità, dimettetevi!!!”
Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’