Siracusa, 11 maggio 2015: L’ Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità ha approvato ed emanato il bando pubblico per la predisposizione di un programma regionale di
finanziamento per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani nei comuni della Regione siciliana. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 17 del 24 aprile 2015.
Sono previste tre linee di intervento:
– linea di intervento a):
- a.1) rivolta ai Comuni della Regione con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti;
- a.2) rivolta ai Comuni della Regione con popolazione compresa tra i 5.000 e i 30.000
abitanti;
– linea di intervento b): rivolta agli Enti di culto e/o di formazione religiosa, o di assistenza e
beneficenza,;
– linea di intervento c): rivolta alle Forze dell’Ordine e più precisamente alla ristrutturazione di
immobili di proprietà degli Enti Locali in uso alle Forze dell’Ordine.
Le proposte progettuali devono essere finalizzate:
- a) al miglioramento della fruizione dei piccoli centri urbani da parte dei cittadini;
- b) al recupero, al rinnovamento e alla rimessa in funzione del tessuto edilizio urbano, nel
rispetto delle tradizioni culturali e storiche;
- c) al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici nelle aree urbane;
- d) all’integrazione sociale con specifica attenzione alla lotta alla marginalità;
- e) al miglioramento della viabilità e dei sistemi di mobilità interna ai piccoli centri abitati;
- f) alla riduzione della congestione del traffico, dell’inquinamento atmosferico e di quello
acustico;
- g) al rafforzamento del controllo del territorio e della prevenzione sociale a fini di protezione
dei cittadini sia come soggetti a rischio di esposizione ad attività criminose sia come
potenziali autori di reati.
Gli interventi oggetto della richiesta di contributo devono ricadere nei Centri storici.
Le istanze devono essere presentate dai Sindaci dei Comuni ove insistono gli
Immobili o dai Legali Rappresentanti degli Enti di culto e/o di formazione religiosa, o
di beneficenza e assistenza.
Tra le spese ammissibili rientrano gli interventi per:
- a) la realizzazione delle opere in genere e degli impianti;
- b) la redazione dei progetti, la direzione dei lavori e i collaudi etc.;
- c) le indagini e le consulenze specialistiche direttamente connesse;
- d) per i soli comuni: le espropriazioni di terreni e/o immobili, purché indispensabili alla
realizzazione del progetto.
La graduatoria sarà approvata con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle infrastrutture e, nella prima fase, potrà darsi copertura nei limiti delle risorse finanziarie in atto disponibili, pari a 18.000.000,00 di euro suscettibili di incremento.
Gli importi complessivi dei finanziamenti concessi, per ogni singolo intervento, non potranno
eccedere:
- per la linea a) €. 1.100.000
- per la linea b) €. 800.000
- per la linea c) € . 800.000
Le risorse disponibili saranno suddivise come segue:
– il 60% a favore degli interventi di cui alla linea a) e più precisamente:
- il 30% a favore dei Comuni di cui alla sottolinea a.1)
- il 30% a favore dei Comuni di cui alla sottolinea a.2)
– il 30% a favore degli interventi di cui alla linea b);
– il 10% a favore degli interventi di cui alla linea c).
Le istanze di finanziamento, ha concluso l’On. Vinciullo, dovranno pervenire entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, cioè dal 24/04/2015.
Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’