RAGUSA – Il turismo rurale in Sicilia passa da Cava d’Ispica, in provincia di Ragusa. E lo fa anche in occasione della Notte Europea dei Musei, sabato scorso, approfittando del suggestivo scenario serale offerto dal sito archeologico, con le sue pareti rocciose e le sue cave illuminate in occasione dell’evento promosso dalla Soprintendenza e dal Comune di Modica. “Il Percorso delle Torri e delle Primizie”, progetto realizzato dall’associazione culturale “Glocal” e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito del Psr Sicilia 2007/2013 – Misura 313 “Incentivazione di attività turistiche – azione B”, ha presentato gli interessanti itinerari che dalla fascia costiera si muovono verso le campagne e i borghi barocchi, con visite in aziende e degustazioni, percorrendo in uno di essi anche lo stesso Parco Archeologico (con l’itinerario “Trekking a Cava d’Ispica”). Visite da fare in bici, con le bighe elettriche, con le biciclette a pedalata assistita o attraverso escursioni a piedi, valorizzando i frutti della terra, le primizie, la natura, i siti archeologici, le produzioni locali, in un viaggio che abbraccia Modica, Scicli, Santa Croce Camerina. Per la Notte Europea dei Musei un allestimento scenografico ha riprodotto le realtà abbracciate dal progetto, con il sottofondo di sonorità siciliane, grazie all’accompagnamento musicale di un musicista di tamburello, e con un punto informativo dove ai visitatori sono stati forniti i dettagli dei percorsi. Una proposta di turismo rurale che è stata anche fatta assaporare, con la degustazione di ricotta realizzata sul posto, una delle tante tipologie di degustazioni che i turisti hanno la possibilità di apprezzare con “Il Percorso delle Torri e delle Primizie” nell’ambito dell’itinerario “Vie del latte”.
18 maggio 2015
ufficio stampa
Michele Barbagallo per MediaLive