Il presidente del consiglio provinciale di Siracusa Michele Mangiafico, in relazione alla nota vicenda della strage di ebri in una scuola di Tolosa, in Francia, ha inviato la seguente lettera al presidente della comunità ebraica di Siracusa rabbino Stefano Di Mauro.
La notizia appresa della strage di bambini nella scuola della comunità ebraica di Tolosa mi ha sconvolto come uomo e come padre.
In una società, che si vuol dire civile, come dovrebbe essere quella in cui viviamo nei cosiddetti paesi occidentali, non ci dovrebbe essere più alcuno spazio per simili azioni dettate dall’odio razziale, cieco ed ingiustificato.
Questa strage rappresenta un attentato alla democrazia e alla libertà, ed anche se sono passati tanti anni dalla shoa possiamo affermare con certezza che ancora c’è tanto da fare nelle nostre comunità per far sì che tali azioni non si ripetano più . E’ necessario che tutte le forze democratiche in Italia e in Europa assumano l’impegno di contrastare sul piano culturale, politico e istituzionale il riemergere di movimenti che fanno dell’antisemitismo, del razzismo, della xenofobia il loro vessillo.
Tutte le istituzioni devono impegnarsi per diffondere tra i giovani i valori della democrazia, il rispetto della dignità umana, il riconoscimento del pluralismo culturale e religioso.
A nome mio e dell’istituzione che rappresento porgo alla comunità ebraica le più sentite condoglianze per le vittime della strage alla scuola ebraica di Tolosa e mi impegno, nell’ambito delle mie possibilità come uomo delle istituzioni, a contrastare in ogni modo la nascita e la diffusione di ideologie naziste, fasciste e razziste.
Distinti Saluti.
Il Presidente del Consiglio Provinciale
Michele Mangiafico