Ecco il testo che riceviamo e pubblichiamo:
“Il circolo Sinistra Italiana di Rosolini a distanza di quaranta anni dalla strage di stato per mano fascista alla stazione centrale di Bologna non dimentica. In ricordo di tutte le vittime innocenti bisogna combattere oggi come ieri ogni tipo di fascismo.
Sono passati 40 anni. L’orologio della stazione centrale di Bologna segna ancora le 10.25, l’orario in cui esplose una bomba che uccise 85 persone ferendone 200. Fu l’apice della strategia della tensione, voluta dai settori più reazionari della borghesia italiana, con il supporto dei neofascisti e di apparati dello Stato. Fin dalle ore immediatamente successive alla strage iniziarono operazioni di depistaggio, andate avanti per decenni. 40 anni dopo i parenti delle vittime ancora aspettano la verità. Davanti all’avanzata del movimento operaio i padroni sono sempre stati disposti a tutto pur di difendere i loro privilegi e il loro potere, anche a colpire centinaia di innocenti. I comunisti non dimenticano.”