Noto, 02.02.2010
Martedì 9 febbraio 2010, per il percorso “Esplora” della Stagione Teatrale 2009/2010, il Teatro Vittorio Emanuele di Noto ospita la Compagnia M’Arte che, con Serena Barone, Ester Cucinotti, Sabrina Petyx, Caterina Marcianò, porterà in scena “VOLEVO DIRTI di Sabrina Petyx”. Regia Giuseppe Cutino, aiuto regia Letizia Porcaro, scena e costumi Daniela Cernigliaro, disegno luci Fabio Giommarelli.
Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 20,00, sarà preceduto, alle ore 18,00, da un incontro, in sala Dante, con la Compagnia M’Arte. L’incontro, con ingresso gratuito, propedeutico alla visione dello spettacolo, fa parte del progetto SPAZIO TEATRO ed è valido per i CFU universitari.
VOLEVO DIRTI, testo finalista al premio Ugo Betti 2008, un lavoro potente, che non si dimentica facilmente, fatto di sguardi e posture, di rabbia e sarcasmo.
Un intrigo condominiale. Una storia di passioni: amori traditi, amori negati, impossibili, proibiti, segreti, amori da pagare con il sangue. Voci e parole che si intrecciano e si inseguono come gli strumenti di un quartetto. Quattro donne ai quattro piani di una passione che le accomuna e le divide. Quattro piante carnivore belle e mostruose come lampadari di cristallo, capaci di sorridere e far sorridere davanti al rivelarsi di orrori quotidiani. L’amore le unisce come la vendetta e come la vendetta le rende irrazionali e spietate…
M’Arte – Movimenti d’Arte nasce a Palermo nel marzo 1999. E’ una compagnia dotata di un corpo ed un’anima in continuo divenire. Una compagnia che si trasforma, che sa cambiare pelle, che muta, si evolve e si modella nella continua ricerca di limiti piccoli e grandi da poter superare, nella ricerca di forme da indagare e di urgenze da dover esprimere per poter dare alimento ed energia alla curiosità, al gusto del rischio ed alle necessita che convergono all’interno di ogni progetto cui M’Arte si dedica. Coreografia, scrittura e drammaturgia. In un intrecciarsi di differenti peculiarità e competenze di differenti artisti provenienti da differenti percorsi, la compagnia M’arte Movimenti d’Arte costruisce il suo percorso su un gioco di equilibri, di sinergie e di forze che le consentono di affrontare il lavoro con duttilità, rigore e dinamismo, operando all’interno di un continuo laboratorio dentro cui trovare sempre nuove occasioni di confronto e di crescita. Nel 2003 la compagnia ottiene, con tre differenti progetti (Lux et tenebrae, Deposito bagagli e Come campi da arare), rispettivamente: prima il sostegno di Culture 2000 e del D.B.M. (Danse Bassin Mediterranee), poi la menzione speciale Enzimi 2003 ed, infine, il Premio Scenario 2003.