Rosolini – E’ stata certamente la troppo frenesia congiuntamente alla scarsa lucidità degli avanti, a determinare l’ulteriore pareggio per il Rosolini nella gara contro il Due Torri, la prima di questo nuovo anno. L’undici granata ha dovuto quindi rinviare ancora una volta l’appuntamento con la vittoria, una vittoria che manca ormai da parecchi mesi e che sta pregiudicando oltremodo la classifica. Capitan Pizzo e compagni, ai quali non è mancata la grinta e la determinazione che li ha sempre contraddistinti, devono comunque recitare il loro “mea culpa” per le occasioni da gol costruite ma per le quali è venuta a mancare la zampata vincente. A loro demerito semplicemente va imputata la colpa di non avere saputo approfittare appieno della doppia inferiorità la squadra peloritana, la quale è stata costretta a giocare in dieci dalla mezz’ora del primo tempo e addirittura in nove dal 25’ del secondo tempo. Un pari comunque che, al di là di quelle che possono essere le considerazioni ci come sia arrivato, che sta stretto ai granata che oltretutto hanno mostrato segnali di progresso e che fanno ben sperare per il futuro. “L’obbiettivo del Rosolini è la salvezza, come ha ribadito il co presidente Errante a fine partita, ma la salvezza va conquistata soprattutto fra le mura amiche e purtroppo ad oggi ne abbiamo perso troppi. Da qui la necessità di conquistarne almeno qualcuno in trasferta che ci possa permettere di risalire la china. Ci rimboccheremo subito le maniche nella speranza di rifarci in trasferta a cominciare da domenica prossima nella gara contro il Modica”
Giuseppe Lorefice