Città di Rosolini – Avola Calcio 1949 – 6-0
Città di Rosolini – Renno, Di Dio, Rizza, Monaco (19st Caruso), Ulma, Cavarra (31st. Innocente), Sammito (13st Reginato), Valerio, Errante (25st Paternò), Ricca (5st Covato), Melluzzo – all. Serafino
Avola Calcio 1949 – Scordino, Napoli, Bonaventura, Spugnetti (40 st. Mazzone), Parisi, Toscano, Basile, Martines ( 1st Zumbo), Maccarrone (5st Santonocito), Mangiagli (1st La Bruna), Consales (13 st Miranda) – all. Di Gregorio
Arbitro – Papaserio di Catania
Coll.: Severino e Raspante di Catania
Marcatori: 5 Ulma, 12 e 33 Melluzzo, 45 Ricca, 36 st. Paternò, 47st Covato
Note: espulsione diretta al 47 pt di Parisi per reiterate proteste
Rosolini – Goleada del Rosolini che al “Salvatore Consales” infligge una pesante sconfitta all’Avola nel terzo derby stagionale. Un risultato che rispecchia quanto fatto vedere in campo dalle due squadre. I locali hanno dominato per tuto l’arco della gara mentre gli ospiti sono stati evanescenti e non hanno mai impensierito la porta difesa da Ranno. Per assistere al primo tiro della prima frazione si è dovuti attendere addirittura il 47’. Match praticamente chiuso già nel primo tempo chiuso dai locali per 4 a 0. Al 5’ locali già in vantaggio con Ulma che con un perfetto stacco di testa su assit di Rizza insacca. Il raddoppio arriva al 12’ ad opera di Melluzzo che su pennellata di Valerio con un secco diagonale fa carambolare la sfera sul palo alla sinistra del portiere e insacca. Al 31 ancora Melluzzo sigla il tre a zero (nella foto). Pennellata di Valerio per l’attaccante granata che in piena area riesce a controllare bene la sfera e dall’altezza del dischetto fredda Scordino. Il 4 a 0 allo scadere di tempo ad opera di Ricca che riesce a finalizzare dopo un reiterato scambio con Errante. Per gli ospiti l’unico tiro della prima frazione al 47 con Basile a seguito di calcio d’angolo. Nella ripresa, con gli ospiti in dieci per via dell’espulsione rimediata da Parisi nel finale di tempo mentre le squadre si avviavano negli spogliatoi, per reiterate proteste nei confronti del direttore di gara, si assiste ancora a un monologo dei padroni di casa che vanno a segno al 36’ e al 47 rispettivamente con i giovani Paternò e Covato.