Rosolini – Nuova Igea. 1 – 3
marcatori: 11 e 33 D’Alloglio, 15 Alizzi, 30 Cavallo
Rosolini – Limone 6,5, Gazzè 6, Petrolo 5 (46 Rizza 6), Cavallo 6, Lao 6, Cervillera 6, Scala 6, Pizzo 6,5, Vicari 6 (19 st Trombatore 6), Errante 6(40 st Randazzo sv), Nastasi 6- all. Trombatore/infanti
Nuova Igea – Bucca 6, Russo 6, Fracapane 6, Bairami 6,5, Buzzone 6, Quattr’occhi 6, Di Salvatore 6,5(40 st Rao sv),D’Alloglio 6,5 (37 st Ricciardo), Alizzi 6, Aloisi 6,5, Mento 6 – all. Alacqua
arbitro- Cumbo di Agrigento 5,5 – coll. Camillo e Campanella di Agrigento
Note: espulso Cavallo per doppia ammonizione
Pachino – Quella che doveva essere la gara del riscatto per il Rosolini dopo le deludenti prestazioni che la tengono lontana dalla vittoria da oltre cinque gare, si è trasformata nell’ennesima disfatta. Ancora un pesante punteggio per i granata locali ad opera di una Nuova Igea che ha dimostrato a sua volta di essere un’ottima squadra ben disposta in campo e completa in ogni reparto. Una vittoria dunque meritata per i peloritani che hanno saputo sfruttare al massimo le occasioni che si sono presentate anche se, dobbiamo dire, con la forte complicità della difesa rosolinese. Dopo i primi dieci minuti di gioco, gli ospiti con un micidiale uno due, affondano gli avversari già al quarto d’ora. All’11 è D’Alloglio che risolve a favore della propria squadra una gigantesca mischia in area rosolinese. Al 15 il raddoppio ad opera di Alizzi che, lasciato inspiegabilmente libero nell’area piccola, non ha difficoltà a colpire di testa e insaccare. A questo punto i locali alzano il proprio baricentro e cominciano a creare qualche pericolo alla porta difesa da Bucca ma tutto si risolve con semplici calci dalla bandierina che non creano pericoli. Alla mezz’ora comunque su calcio d’angolo i locali accorciano con Cavallo che risolve in mischia. Quando tutto lasciava presagire ad una ulteriore rimonta dei padroni di casa, la doccia fredda. Ancora un calcio piazzato dal limite per gli ospiti ed ennesima amnesia dei difensori locali che si perdono D’Alloglio il quale in beata solitudine non ha difficoltà a correggere in rete l’assistenza di di Mento. Al riposo dunque sul tre a uno per gli ospiti. Nella ripresa la squadra di mister Alacqua, forte del vantaggio, si limita a controllare la gara e le sfuriate dei granata per la verità mai domi. Al 20 l’episodio che chiude definitivamente la gara. Angolo per i padroni casa e in mischia in area ospite con la sfera che viene colpita con una mano pare da un difensore. Al fischio del direttore di gara tutti si aspettavano il calcio di rigore ma, con sorpresa decretava non solo un calcio piazzato per gli ospiti ma allo stesso tempo ammoniva il giocatore di casa Cavallo, il quale essendo già stato sanzionato una prima volta, veniva espulso. Seppure in inferiorità numerica i locali alla ricerca di una clamorosa rimonta, riuscivano a creare problemi alla porta di Bucca ma Il punteggio rimaneva invariato fino al termine.
Giuseppe Lorefice