Questa mattina – si legge in una nota della deputata all’Ars Rossana Cannata – ho fatto un doppio sopralluogo in ambito sanitario. Prima tappa Pachino, presso la Residenza sanitaria assistita, dove assieme al facente funzione direttore generale dell’Asp 8 di Siracusa, dott. Anselmo Madeddu, ho visionato la struttura”.
“Lo stabile – aggiunge la parlamentare – è in perfette condizioni e pronto all’apertura, un’apertura che, come sottolineato dal dott. Madeddu e dal dott Ferrara responsabile del servizio è prevista entro la fine dell’anno. Ho sollecitato in tal senso la piena funzionalità al più presto”.
Il programma, che ha definito la Direzione Generale dell’ASP, per l’avvio della RSA di Pachino è il seguente: ferma restando la necessità, peraltro non onerosa, di un minimo intervento tecnico preliminare, si procederà in questi giorni ad individuare alcune figure professionali attualmente mancanti. In una prima fase verranno avviati i primi 20 posti letto, di cui 10 dedicati ai soggetti affetti da malattia di Alzheimer, che saranno ulteriormente implementati entro il prossimo anno fino ad un totale di 45, come previsto dal DA 24.5.2010. L’aumento dei posti letto avverrà gradualmente e in perfetta rispondenza con l’aumento della domanda e le esigenze di ricovero dei residenti nella zona sud della provincia.
Va precisato che le attività di ricovero in RSA saranno funzionalmente integrate con quelle del Centro Diurno Alzheimer di Pachino, e seguiranno i bisogni assistenziali dei soggetti, eventualmente già iniziati a domicilio, nell’ottica della circolarità delle azioni terapeutiche e riabilitative.
“Dopo Pachino – si legge ancora nel comunicato – mi sono recata a Noto all’ospedale Trigona. Assieme
al direttore del dipartimento dei servizi ospedalieri, dott. Saro Di Lorenzo, ho voluto attenzionare la situazione del personale e delle strumentazioni, al fine di procedere spediti nella rifunzionalizzazione con ambulatori e reparti nella piena efficienza.”
Per il PTA di Noto la programmazione della Asp prevede di spostare la neuropsichiatra infantile e la
psichiatra territoriale sull’ospedale in modo da implementare il sistema “Cittadella della Salute”. Al PTA
di Noto sono state già assegnate 2 ore di citologia nasale. Altre 2 ore di pneumologia sono da assegnare.
Inoltre, saranno pubblicate al PTA di Noto ore di ortopedia (fino a un massimo di 3), che potranno essere date in tutto l’ambito del distretto.
“Come ho già fatto in questi mesi – spiega Cannata – sto seguendo le problematiche sanitarie di tutta la
provincia, presenziando nelle varie strutture ospedaliere. Oggi ho voluto continuare a prestare attenzione
ad alcune problematiche della zona sud, anche dopo l’apertura ad Avola del reparto di Rianimazione, apertura che ho seguito personalmente.”
“Come concordato con l’Assessore Regionale alla Sanità Ruggero Razza secondo gli indirizzi del governo Musumeci – conclude la parlamentare – il nostro obiettivo è migliorare la Rete ospedaliera, offrendo ai cittadini servizi sanitari capaci di garantire nel migliore dei modi il diritto alla salute in tutto
il territorio”.