Nel corso di controlli per il contrasto al trasporto e alla gestione illecita di rifiuti, la Polizia provinciale ha sequestrato un autocarro e denunciato in stato di libertà il conducente, il quale, senza l’iscrizione all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali”, effettuava, per conto terzi, un’attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali, provenienti, perlopiù, dall’attività artigianale di autocarrozzeria: paraurti in plastica di autovetture, parabrezza, vetri e parti di ricambio d’auto.
Il conducente e proprietario dell’autocarro, che non poteva conferire i rifiuti presso una discarica autorizzata, stava per abbandonare i rifiuti in area extraurbana, appena fuori dal centro abitato.