I Carabinieri della Compagnia di Siracusa unitamente a personale del NAS di Ragusa hanno svolto un servizio di controllo coordinato del territorio nella serata di sabato. L’attività ha interessato diverse pattuglie, sia in abiti civili, che in uniforme che sono state impegnate su vari fronti.
Sull’isola di Ortigia sono stati effettuati diversi controlli all’interno di locali e ristoranti e sono state elevate 8 sanzioni amministrative per un importo di circa 5.000 euro per accertamenti di violazioni in materia di sanità, inquinamento acustico, smaltimento illecito di rifiuti ed occupazione suolo pubblico.
Sono stati eseguiti numerosi posti di controllo in punti nevralgici della città, per il controllo alla circolazione stradale e sono stati effettuati controlli anche con etilometro, per un totale di 165 persone e 112 veicoli di cui 12 sottoposti a fermo e sono state elevate più di 30 contravvenzioni per un ammontare di circa 17.000 euro.
Sono stati svolti appositi servizi al fine di reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha portato all’arresto di CAMPAILLA Francesco, classe 1972, sorpreso a spacciare nel quartiere denominato “Bronx”. Lo stesso è stato trovato in possesso di 14 dosi di marijuana, 125 euro in pezzi di piccolo taglio e un foglietto ove appuntava le dosi cedute. Come disposto dall’AG di Siracusa è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Inoltre, 7 persone sono state segnalate alla Prefettura di Siracusa, quali assuntori, perché trovate in possesso di varie dosi di cocaina, marjuana ed hashish. Inoltre è stato denunciato un uomo perché, a seguito di perquisizione del proprio esercizio commerciale, sono state rinvenute 4 confezioni di marjuana avvolte nel cellophane, un bilancino di precisione e ed un coltello usato per suddividere lo stupefacente.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno proceduto all’arresto di due soggetti per evasione essendo sottoposti agli arresti domiciliari, MAGNANO Concetto Anthony, siracusano, classe 1996, perché trovato fuori dalla propria abitazione nonostante non vi si potesse allontanare poiché obbligato a permanervi in quanto responsabile di furto aggravato commesso in esercizio commerciale nell’estate del 2016 e GAROFALO Salvatore, siracusano, classe 1984, anch’egli responsabile di evasione dagli arresti domiciliari dove era ristretto per un furto in abitazione commesso nel marzo 2017.
I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo, invece, impegnati in uno specifico e mirato controllo del territorio, sempre nel corso della giornata di ieri, hanno arrestato per furto aggravato i due siracusani VASILE Massimo, classe 1972 e RIBERA Salvatore classe1979, poiché, introdottisi all’interno dell’azienda “SI.RI srl” cercavano di trafugare 200 Kg. di rame e 13 scale estensibili in alluminio. Sorpresi e bloccati dai Carabinieri venivano sottoposti agli arresti domiciliari.
Sempre nel corso della medesima giornata, gli stessi Carabinieri, hanno eseguito un ordine di esecuzione nei confronti di BOSCARINO Angelo siracusano e classe 1988, dovendo espiare una 2 mesi e 20 giorni di reclusione in regime di arresti domiciliari ed il pagamento di 100 euro di multa, per il reato di truffa aggravata commesso nel settembre 2008 nella provincia di Cuneo.