Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Siracusa sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio sulla città di Siracusa.
L’attività, che ha visto impegnate diverse pattuglie, è stata svolta durante l’arco della giornata e ha portato all’arresto di tre persone. La prima è stata arrestata in ottemperanza di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti diRANNO Sebastiano,classe 1987, siracusano, pregiudicato, dovendo espiare la pena residua di 9 mesi e 8 giorni di reclusione. Il soggetto è stato associato presso la casa circondariale di Siracusa.
Nell’ambito dei vari controlli, soprattutto dei soggetti sottoposti alle diverse misure, è stato arrestato TARTAGLIA Carmelo,siracusano, classe1973, pregiudicato, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, avendo lo stesso violato più volte le prescrizioni. In particolare, nonostante i numerosi controlli effettuati nella sua abitazione, lo stesso non è mai stato reperito, per poi essere individuato per una via della città e, nonostante alla vista dei Carabinieri avesse tentato la fuga, è stato immediatamente fermato e, su disposizione dell’AG di Siracusa, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Stessa sorte è toccata al siracusano ROSSITTO Massimiliano, classe 1977, pregiudicato, ai domiciliari per furto ed altri reati contro il patrimonio che è stato sorpreso fuori dalla propria abitazionementre stava girovagando a bordo della sua bicicletta per le vie di Cassibile anziché trovarsi sul posto di lavoro dove era stato autorizzato a recarsi dall’autorità giudiziaria. Anche il Rossitto, in stato di arresto, è stato riammesso agli arresti domiciliari.
Durante il servizio sono stati fatti numerosi controlli volti a reprimere l’attività di spaccio ed in particolare 5 persone sono state segnalate alla Prefettura di Siracusa, quali assuntori, perché trovate in possesso di varie dosi di cocaina, marjuana ed hashish. Inoltre è stato denunciato un uomo perché, a seguito di perquisizione sul suo posto di lavoro, sono state rinvenute 4 confezioni di marjuana avvolte nel cellophane, un bilancino di precisione e ed un coltello usato per suddividere lo stupefacente.
I Carabinieri di Belvedere hanno inoltre denunciato una donna per simulazione di reato. Quest’ultima infatti, denunciava presso il Comando Carabinieri di Belvedere che le era stata rubata la propria autovettura, ma grazie alla immediata attività d’indagine dei militari, insospettiti dalla denuncia e dall’atteggiamento della donna, hanno scoperto che in realtà la macchina in questione, nella giornata in cui la donna ha presentata denuncia, era stata usata dal marito, un pregiudicato di Siracusa, per commettere la cosiddetta “truffa dello specchietto” nei pressi di Scordia in provincia di Catania. A sua volta i Carabinieri della locale Stazione Carabinieri hanno accertato la piena responsabilità del soggetto quale autore delle truffe ed anche per lui è scattata la denuncia per truffa all’autorità giudiziaria.