Il Commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Giovanni Arnone, ha incontrato questa mattina, presso la sede di via Roma, una delegazione di studenti in rappresentanza di diversi istituti della provincia. In particolare studenti di Pachino (istituto Bartolo e Agrario), Rosolini (liceo Archimede), Noto (liceo Classico, Scientifico, Geometra, Itas e Artistico), Avola (liceo Scientifico, Classico, Linguistico, Ragioneria, Alberghiero, Turistico e Agrario) e Siracusa (Juvara).
Al centro del confronto tra la delegazione di studenti e il commissario Arnone in modo particolare le questioni legate al riscaldamento delle aule. Ma anche altri aspetti legati alla vivibilità degli istituti.
Per quanto concerne il riscaldamento, il dott. Arnone ha dovuto precisare agli studenti che il rifornimento di gasolio potrà avvenire tra una decina di giorni, allorchè riaprirà la tesoreria del Libero Consorzio e i fornitori potranno essere messi nelle condizioni di soddisfare il fabbisogno degli istituti. Gli studenti hanno preso atto della tempistica necessaria. Probabilmente trascorrerà qualche giorno in meno per gli studenti di Noto, poiché all’incontro ha partecipato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, il quale ha preso l’impegno di risolvere nei prossimi giorni il problema in attesa dell’intervento del Libero Consorzio.
Il Commissario straordinario del Libero Consorzio comunale ha voluto conoscere in profondità le problematiche degli istituti. E i ragazzi hanno raccontato quali sono le carenze dei singoli istituti. Carenze che vanno dalla caduta di cornicioni, ai servizi igienici insufficienti, dalla mancanza di adeguata pulizia, all’uscita di sicurezza inagibile, da infiltrazioni d’acqua, a delle crepe nelle pareti.
Il dott. Arnone ha in programma di far eseguire dei sopralluoghi ai tecnici del Libero Consorzio e successivamente intende convocare una riunione con gli stessi tecnici, i dirigenti scolastici e i sindaci.
“Nonostante la crisi finanziaria dell’Ente – ha concluso il dott. Arnone – per noi la scuola, insieme alle problematiche legate ai diversamente abili, viene al primo posto. Troveremo le risorse per garantire il vostro diritto a studiare in ambienti idonei”.