Il presidente della Provincia Regionale di Siracusa On Nicola Bono ha ricevuto stamane la visita del nuovo Prefetto Armando Gradone.
L’incontro ha permesso a Bono e Gradone di fare un excursus su tutti gli aspetti che vedono la diretta collaborazione fra le due istituzioni.
Dopo il tradizionale benvenuto e l’auspico di una sempre più stretta collaborazione, si è discusso dell’iniziativa “Tolleranza zero alle discariche abusive” che da tre anni è portata avanti dalla Provincia Regionale di Siracusa in collaborazione con la Prefettura, e le forze dell’ordine. Una tematica che ha trovato particolarmente sensibile il Prefetto Gradone che nell’ultimo anno si è trovato a fronteggiare questa emergenza ambientale nel casertano dove il fuoco, spesso, è visto come l’estrema soluzione alle discariche abusive. Il presidente Bono ha invitato il Prefetto a presenziare al Terzo Report su “Tolleranza zero” che si terrà nei prossimi giorni alla Provincia Regionale.
“Siamo riusciti, grazie ad un’azione sinergica e costante, negli ultimi tre anni, non solo a dimezzare il numero delle discariche ma anche a fare diminuire di un terzo il quantitativo di rifiuti abbandonati – ha spiegato il presidente Bono -. La costanza negli interventi, le squadre di sorveglianza miste delle forze dell’ordine, la messa in opera di quaranta telecamere nei siti di maggiore rischio ed i controlli a tappeto su chi può produrre i rifiuti che abitualmente vengono abbandonati, sono stati elementi importanti di questa nostra azione che insieme alla pulizia delle strade può costituire un importante biglietto da visita per i turisti”.
Il Prefetto Gradone ha ringraziato il presidente Bono ed ha spiegato di essere stato colpito favorevolmente dalle tante iniziative messe in essere dalla Provincia Regionale di Siracusa, e che gli sono state illustrate: il Patto dei Sindaci per la razionalizzazione energetica, le iniziative per l’elaborazione del Piano di Emergenza Provinciale, il coordinamento con i Comuni per la pulizia delle strade e per rimuovere le cause che determinano gli allagamenti seriali.
“La Provincia Regionale con tutte queste iniziative che hanno prodotto oltre 50 protocolli d’intesa, tutti operativi, ha onorato la sua principale funzione di Ente di coordinamento territoriale – ha concluso Bono – la cui importanza è in funzione della reale capacità di essere efficacemente esercitata”.