Proficua riunione, stamane, della Giunta provinciale che ha approvato il Conto consuntivo 2012. Si tratta di un provvedimento di grande importanza per la vita dell’Ente perché ha determinato la somma a disposizione dell’Amministrazione provinciale, ben 6 milioni e 340 mila euro, e rappresenta una grande risultato in quanto consente di avere le risorse per compensare, in parte i tagli dei trasferimenti statali e regionali, e, quindi per potere predisporre il bilancio di previsione del 2013,viste le difficoltà che incontra la maggior parte degli enti locali a reperire somme da spendere a favore del territorio.
Sull’approvazione del Bilancio Consuntivo è intervenuto il presidente della Provincia Regionale di Siracusa On Nicola Bono con una dichiarazione in cui esprime grande soddisfazione sia in ordine alle cifre che in relazione ai tempi: “Ancora una volta abbiamo approvato, entro gennaio, il Conto consuntivo e per il quinto anno consecutivo abbiamo verificato che il Patto di stabilità è stato rispettato. Addirittura l’avanzo di bilancio ammonta a ben 6 milioni 340 mila euro, che costituisce il migliore risultato nei 5 anni della mia gestione amministrativa. Quest’anno è stato molto più complesso perché questo risultato, che non è certo il frutto di una scarsa capacità di spesa, avendo l’amministrazione impegnato e pagato tutto quanto era possibile, fino all’ultimo centesimo, ma al contrario è il risultato di un’attenta verifica, è ancora più rilevante, alla luce della maggiore difficoltà avuta quest’anno a causa della doppia manovra finanziaria del governo Monti. Infatti, com’è noto, con il bilancio già approvato a giugno del 2012 dal consiglio provinciale, e che scontava già 4 milioni di tagli di risorse statali, siamo stati costretti a un ulteriore taglio di 2 milioni e 500 mila euro, imposti dalla Spending Review . Un fatto senza precedenti e di una gravità eccezionale, ai limiti dell’incostituzionalità, perché non era mai accaduto un intervento di riduzione di risorse in corso d’anno ed a bilanci già approvati. Non posso, poi, non sottolineare come, malgrado tali enormi difficoltà, la Provincia Regionale sia riuscita a garantire tutti i servizi di istituto, oltre ai tanti progetti innovativi, a pressione tributaria invariata. E’ giusto ricordare infatti che ben 93 Province italiane su 108 amministrazioni provinciali, hanno aumentato, imponendola nella misura massima consentita, l’aliquota sulla RCA auto e l’iscrizione al PRA e che invece la Provincia di Siracusa appartiene alle 15 che hanno rinunciato a tali aumenti.
Ribadisco – ha concluso il presidente Bono -, l’impegno, assunto con il consiglio provinciale, di procedere all’elaborazione, al più presto, del Bilancio di esercizio in modo da potere sbloccare i fondi degli investimenti, con i quali procedere al completamento del Piano di lavori pubblici già programmati. L’obiettivo è quello di redigere il nuovo bilancio senza ricorrere a nessun aumento di imposte a carico della Provincia e continuare nella gestione virtuosa dei conti, che ci ha consentito di garantire, finora, i servizi dell’Ente e addirittura istituirne dei nuovi senza mai mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.