“La difesa dell’interesse pubblico e la soppressione di ogni tendenza a proseguire nella strada della tutela degli interessi personali o di gruppo, è l’unico modo che può farci uscire dal tunnel della crisi e contribuire a ricostruire un impianto sociale finalmente equo, insieme ad un sistema economico competitivo e capace di ridare il futuro ai nostri giovani e, con essi, all’intera Patria. Ed è per ciò che con un gruppo di persone notoriamente affidabili e corrette, abbiamo redatto il Manifesto per la Buona Politica, che ora sottoponiamo alla riflessione dell’ opinione pubblica locale, e non solo “.
È quanto ha commentato il presidente della Provincia regionale di Siracusa On. Nicola Bono a margine della presentazione del Manifesto per la Buona Politica che ha presentato e sottoscritto assieme ad altri settantacinque fra intellettuali, religiosi, professionisti e semplici cittadini che, insieme, hanno deciso di cointestarsi una iniziativa ambiziosa, e cioè la rigenerazione del logorato sistema politico nazionale.
“Intendiamo dare, con questo documento aperto alla adesione di tutti gli uomini e le donne di buona volontà – ha detto Bono – il nostro contributo per restituire alla politica la sua funzione più nobile, quella per cui è stata creata, e cioè l’interpretazione dei bisogni della società e il loro soddisfacimento con equità e giustizia, senza riserve di privilegio per chicchessia.”
“Il Manifesto – spiega l’On. Bono – costituito da 18 punti, ha l’obbiettivo di fissare per la prima volta i comportamenti cui ogni politico deve ispirare la sua azione, se vuole veramente servire l’interesse pubblico. In tal modo sarà finalmente possibile da parte di chiunque, politico o cittadino, valutare i comportamenti e le loro ricadute, senza più le strumentalizzazioni di una politica volutamente rissosa, perché incapace di confrontarsi sul merito delle questioni che interessano veramente alla società.”
“Con questo metro valutativo – ha detto ancora Bono – sarà quindi oggettivamente più facile di quanto non sia mai stato possibile in passato, per i cittadini, esercitare il diritto di vigilanza sulle azioni della politica ad ogni livello istituzionale o amministrativo, che si estrinsecherà in vari modi, che saranno opportunamente definiti, nonché, in ultimo, attraverso l’indisponibilità esplicita a sostenere liste e candidati che non si impegneranno ad attuare i 18 punti del Manifesto e, quindi, non daranno garanzie per l’effettiva tutela dell’interesse pubblico.”
“Secondo i parametri del nostro Manifesto – spiega ancora il presidente Bono – il buon politico deve dire sempre la verità, non fare promesse insostenibili, essere trasparente e rendere trasparente la struttura che dirige, essere sempre dalla parte dei diritti e non dei privilegi, rendere imparziali gli enti amministrati con il ricorso ad appositi strumenti, non temere di assumere decisioni impopolari se sono nell’interesse della comunità. Questi sono solo alcuni dei punti richiamati nel Manifesto, che prevede anche percorsi operativi in attuazione dei principi enunciati. E per la prima volta viene introdotta la modalità di ostacolare e non sostenere la ricandidatura di chi usi cambiare frequentemente partito, nel disprezzo della volontà di chi lo ha eletto”.
Dopo la presentazione del 21 dicembre scorso, per altro giorno di alto valore simbolico, essendo il Solstizio d’Inverno e, quindi, l’ ultimo giorno del buio invernale e vigilia del ritorno della luce, vi saranno altri momenti di incontro, non solo in provincia, e un massiccio utilizzo di tutte le più moderne forme di comunicazione, comprese quelle offerte dalla Rete.
Il Manifesto riporta le firme dei seguenti sottoscrittori:
Nicola Bono, Giuseppe Greco, Tina Corridore, Piccione Corrado,Fortunato Di Noto, Vincenzo Inzolia, Concetto Mazzarella, Rosario Lo Bello, Paolo Tralongo, Tonino Morina, Giuseppe Patti, Filippo Todaro, Aldo Gangi, Enrico Di Luciano, Nello Neri, Concetto Cianci, Giovanni Intravaia, Carmelo Parisi, Mario Antonuzzo, Anna Campisi, Canto Piero, Sebastiano Caruso, Clelia Corsico, Giuseppe Cusi, Paolo Cusi, Sebastiano Martorana, Giovanni Mazzone, Piero Garofalo, Corrado Guerri, Salvatore Martorana, Giuseppe Migliore, Luca Milintenda, Salvo Piccione, Salvatore Scipilliti, Paolo Sirugo, Paolo Spada, Giovanni Stella, Gaetano Vinci,, Pippo Sipala, Adalgisa Formica, Patrizia Monaco, Salvo Rametta, Carmelo La Rosa, Massimiliano Failla, Aldo Ierna, Sergio Angelotti, Salvatore Maddalena, Rita Privitelli, Aldo Failla, Alessandro Arancio, Francesco Balsamo, Salvatore Di Pietro, Angelo Fortuna, Francesco Maiore, Sebastiano Monello, Fernando Cammisuli, Rosario Di Pietro, Filippo Puglisi, Roberto Dell’Aquila, Stefano Di Mauro, Salvatore Xibilia, Giovanni Guarino, Leo Mirandola, Alberto Moscuzza, Bartolo Pellegrino, Francesca Pedalino, Mimmi Moscato, Gaetano Penna,, Alessandro Spicuglia, Rosario Gibilterra,, Antonella Lago, Luisa Di Curzio, Biagio Scandurra, Ignazio Petriglieri, Giuseppe Malandrino.