Al fine di prevenire il verificarsi di episodi di illegalità diffusa, sono stati svolti dei mirati servizi di controllo del territorio nell’ambito dell’operazione ad alto impatto denominata “Security Breath” disposta dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.
I servizi hanno visto impegnati agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti, alla Squadra Mobile e al Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Siracusa, al Commissariato Ortigia, coadiuvati dai colleghi del III Reparto Mobile di Bari e dell’unità Cinofila di Palermo che hanno controllato lo spazio destinato ad uso ricreativo sito tra via Foro Siracusano, Piazza Pantheon e Corso Umberto I.
La zona interessata dai controlli, da tempo, è divenuta punto di incontro di numerosi cittadini extracomunitari, creando preoccupazione ed allarme sociale tra i residenti.
Nel corso dell’attività, si è proceduto al controllo di 25 soggetti di varia nazionalità, 14 dei quali accompagnati all’ufficio immigrazione per le procedure di fotosegnalamento.
L’attività di controllo dava esito negativo per quanto riguarda la ricerca di armi, ad eccezione di un cittadino marocchino trovato in possesso di coltello di genere vietato che, per tale motivo, è stato denunciato.
Infine, è stato rinvenuto dall’unità cinofila un pacchetto di sigarette al cui interno si trovavano 10 involucri di marijuana, per un peso complessivo di 11,50 grammi e un giovane siracusano ( classe 1996) è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di 1,1 grammi di hashish.
Nell’ambito della stessa operazione di Polizia, anche ad Avola sono stati controllate le zone più soggette a fenomeni di marginalità sociale e degrado. Nello specifico, sono state controllate 22 persone, di cui 16 già note alle forze di Polizia.
A.M. ( classe 1981), di Avola, è stato denunciato per il reato di detenzione di materiale esplodente senza le prescritte autorizzazioni perché trovato in possesso di 27 artifici pirotecnici di genere vietato.