Nella mattinata odierna oltre 30 Carabinieri del Comando Provinciale, supportati da militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e dai Reparti Specializzati dell’Arma dei Carabinieri quali il N.A.S. di Ragusa, il Nucleo Cinofili di Nicolosi ed un elicottero del 12° Elinucleo di Catania, hanno dato corso ad un servizio di contrasto a situazioni di illegalità diffusa nel quartiere “Mazzarrona” di Siracusa, infelicemente noto, come piazza di spaccio di sostanze stupefacenti, al pari delle zone della “Tonnara” e del “Bronx”.
L’attività dei Carabinieri si è concentrata prevalentemente nelle palazzine ai civici 116-118 e 120 di Via Algeri, abitate da circa 60 famiglie, dove erano state erette delle vere e proprie cancellate prima dei portoni d’ingresso che oltre a non essere autorizzate dall’Ente proprietario degli immobili, risultavano un ostacolo per i controlli di polizia e per eventuali situazioni di emergenza.
I manufatti di metallo sono stati rimossi con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Siracusa.
All’ultimo piano delle citate palazzine, in prossimità della terrazza, i Carabinieri hanno constatato la realizzazione di piccole stanze con pannelli in legno dove all’interno, con alcuni monitor e dispositivi di allertamento acustico da azionale al bisogno, monitoravano la zona ed avvisavano della presenza in loco delle forze dell’ordine. Praticamente era stata realizzata una sala regia per procedere senza problemi allo spaccio di stupefacenti e ad eventuali summit.
Nel corso del servizio sono state eseguite diverse perquisizioni che hanno permesso di sequestrare:
- circa 50 dosi di marijuana, bilancini di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente;
- alcune armi bianche (coltelli) tra cui una katana;
- un fucile ad aria compressa di libera vendita, ma che sarà sottoposto ad accertamenti tecnici per verificare una sua eventuale modifica.
In alcuni box ubicati nel retro delle abitazioni, con l’ausilio di Veterinari dell’ASP, sono stati controllati 4 cani molossi e 2 cavalli, che sebbene riscontrati in buono stato di salute, erano privi dei previsti microchip e pertanto ai proprietari, tutti identificati, verranno elevate le sanzioni amministrative previste.
Nel corso del servizio, altresì, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica GENOVA Gianluca, cl. 1988, poiché trovato in possesso di circa 10 dosi di marijuana ed hashish, un coltello a serramanico con lama di oltre 15 cm, ancora intrisa di stupefacente, di circa 6 mila euro di banconote di vario taglio, ritenute provento di vendita delle sostanze stupefacenti e del fucile ad aria compressa sopra descritto.
CARLENTINI (SR).LITE IN FAMIGLIA PER RAGIONI PATRIMONIALI, UN UOMO CHIEDE L’INTERVENTO DEI CARABINIERI.
Nella serata di ieri, un uomo di Carlentini telefona alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Augusta (SR) per segnalare una lite familiare in corso. Sul posto venivano inviati i Carabinieri della Stazione di Lentini, i quali accertavano che poco prima del loro arrivo l’uomo che aveva chiamato i carabinieri aveva litigato animatamente con i propri fratelli per ragioni ereditarie relativo a lasciti patrimoniali del padre, da poco tempo deceduto. I militari dell’Arma, dopo essersi accertati che i toni della discussione erano rientrati, invitavano le parti a recarsi negli Uffici del locale Comando Arma per formalizzare la denuncia dell’accaduto.