SIRACUSA – “Da Nord a Sud tutte le società calcistiche beneficiano del sostegno delle Province regionali. Siamo vicini all’80 per cento in tutto il territorio nazionale. Da Palermo a Como, alla scuola calcio del Milan, al Catania in serie A. Non risponde invece alle aspettative di migliaia di sportivi, quella di Siracusa, nonostante la squadra sia in corsa verso la serie B”. A rilevare questo disimpegno, è il capogruppo all’Ars di Alleati per la Sicilia, Nunzio Cappadona. “Il presidente Bono e la sua amministrazione , sostenendo società e squadra, hanno almeno un’occasione per essere ricordati – afferma Cappadona – perché per il resto il bilancio del governo della Provincia regionale di Siracusa è da considerare fallimentare. Purtroppo l’amministrazione provinciale non riesce neanche a capire che sostenere una squadra che milita in un campionato professionistico ha un ritorno d’immagine e di promozione del territorio, importante. L’Ente – prosegue il capogruppo di ApS – dia un contributo, perché occorre tentare l’impossibile per fare arrivare dopo mezzo secolo il Siracusa in serie B”.
L’on. Cappadona, le manda a dire anche al sindaco di Siracusa, Roberto Visentin. “E davvero patetico il suo appello generico lanciato agli imprenditori, affinchè si stringano attorno alla società in questa fase delicata del campionato. Anziché generalizzare e parlare genericamente di imprenditori, convochi gli operatori economici che hanno tratto benefici dall’amministrazione comunale. Se non ricordasse nomi e cognomi, possiamo essere noi dell’opposizione a fargli l’elenco”.
Siracusa, 5 febbraio 2012