In relazione alla recente presa di posizione, pubblicata sulla stampa , del Consigliere provinciale Paolino Amato sui troppi debiti fuori bilancio il Presidente della Provincia, On. Nicola Bono, ha dichiarato:
“Se i debiti fuori bilancio appaiono troppi al Consigliere Amato è perché da circa 1 anno la Provincia ha impresso un’accelerazione ai tempi di pagamento dei debiti maturati a seguito di contenzioso, debiti che per loro natura sono difficilmente preventivabili e che, quindi, specie in passato, non venivano annotati nel bilancio. Oggi la situazione è decisamente migliorata: se da un lato è stato chiesto ai professionisti di calcolare i loro compensi riducendo di almeno il 10% gli importi minimi previsti dalle ex tariffe professionali, dall’altro i tempi di attesa tra la richiesta di pagamento e la trasmissione degli atti al Consiglio Provinciale sono stati abbattuti da 1 anno e mezzo a 6 mesi, e vengono regolarmente liquidati, nell’arco di soli 30 giorni dalla richiesta, le somme, anche se modeste, richieste a titolo di acconto.
Se da un lato ha ragione il Consigliere Amato quando dice che “abbiamo ereditato una situazione catastrofica sugli incarichi legali della precedente amministrazione”, dall’altro non ci si può lamentare se a tale situazione si sta ponendo rimedio chiedendo al Consiglio di riconoscere i debiti fuori bilancio già maturati.
Peraltro spesso, come ad esempio nel caso dei pagamenti conseguenti a sentente di condanna, non è proprio possibile preventivare l’esito del giudizio ed evitare il formarsi del debito fuori bilancio.
Per il resto, la nuova organizzazione dell’ufficio, con la sottoscrizione dei disciplinari d’incarico che definiscono anticipatamente i reciproci diritti e doveri, anche di natura economica, tra l’Ente ed i professionisti, consentirà di meglio programmare e controllare la spesa.
Ovviamente c’è ancora molto da fare e contiamo di ridurre ulteriormente i tempi del procedimento di liquidazione delle parcelle dei professionisti.
Questo sforzo di risanamento del bilancio, però, necessita anche del contributo del Consiglio Provinciale che è chiamato ad appostando e mantenendo in bilancio, a differenza di ciò che è avvenuto l’anno scorso, le relative risorse necessarie”.
On Nicola Bono
PRESIDENTE PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA