Per tamponare le criticità sulle strade provinciali, figlie del cattivo tempo abbattutosi sul territorio nelle ultime settimane, ma anche conseguenza di una manutenzione ordinaria che non sempre è stata possibile eseguire per le condizioni economiche in cui versa l’Ente, l’Ufficio tecnico sta procedendo con il sistema degli interventi di somma urgenza, tecnica che, in qualche modo, consente alle arterie provinciali di essere transitabili in sicurezza.
Molteplici gli interventi eseguiti negli ultimi tempi, così come le segnalazioni inviate alla Regione perché provveda al finanziamento per la riapertura completa di strade come per esempio la Palazzolo-Giarratana, con una previsione di spesa di 5 milioni per potere essere riaperta al traffico veicolare.
Con una situazione finanziaria che non consente interventi strutturali, bisogna lavorare cercando di porre rimedio alle criticità per evitare disagi agli automobilisti, ma soprattutto per evitare rischi di incidenti e garantire quindi l’incolumità dei cittadini. In questo senso vanno le disposizioni date dal Commissario straordinario della Provincia regionale oggi Libero Consorzio Comunale, dott. Rosaria Barresi, all’Ufficio tecnico.
Nella zona sud della provincia da segnalare alcuni interventi di somma urgenza eseguiti proprio negli ultimi giorni. Squadre della Provincia sono intervenute sulla provinciale Marzamemi-Portopalo, in contrada Morghella. I tecnici hanno proceduto alla rimozione della sabbia dalla sede stradale. Rimosse anche delle mini frane sulla provinciale Avola-Manghisi.
Interventi con conglomerato bituminoso a caldo sono stati eseguiti sulla strada Sp 27 (S. Alessandra); sulla strada regionale Pachino-Maucini, sulla Cozzoflua-Scivolaneve e sulla Pachino-Ispica.
Per quanto riguarda la zona montana, proprio questa mattina è stato approvato, con deliberazione di Giunta, un provvedimento riguardante l’esecuzione di lavori urgenti per il ripristino della sede stradale “della provinciale “POI” arteria nella zona di Palazzolo, strada franata a causa delle recenti piogge torrenziali. Preventivo di spesa poco più di 36 mila euro. Ma per questa arteria c’è anche una richiesta alla Regione di un finanziamento di ottocentomila euro per lavori di manutenzione straordinaria, per il rifacimento del corpo stradale per consentire la totale riapertura al transito veicolare.
Il dirigente dell’ufficio tecnico provinciale, ing. Di Gangi, proprio questa mattina ha specificato, con una nota inviata alla Regione, i provvedimenti di somma urgenza adottati negli ultimi giorni. Questi interventi hanno riguardato la zona sud per una spesa complessiva di poco più di dodicimila euro. La zona nord (spesa di ventimila euro). La zona centro (spesa di poco più di diciannovemila euro).
Contestualmente la Provincia ha chiesto alla Regione finanziamenti per poco meno di duecentocinquantamila euro, per rimuovere varie situazioni di pericolo che si sono create in tutte le strade provinciali, soprattutto per via di alcune frane.
Va detto infine che nelle ultime settimane, proprio per garantire l’incolumità degli automobilisti, oltre alla “POI” sono state chiuse al transito fino a nuove verifiche la Cassaro-Buccheri-Ferla e la Lentini-Carlentini-Agnone.