Nelle prime ore della mattinata odierna, Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura della Repubblica Aretusea, a carico di Collura Salvatore (classe 1958) e Spataro Corrado (classe 1983), residenti a Pachino, rispettivamente per i reati di tentata estorsione e spaccio di droga.
L’indagine prendeva avvio nel luglio 2011, allorquando gli investigatori della Squadra Mobile ricevevano la notizia di un tentativo di estorsione ai danni di un commerciante di Pachino, titolare di un autosalone.
Le immediate e febbrili indagini evidenziavano come il COLLURA, indagato principale, in passato accostato al clan mafioso “TRIGILA”, operante nel zona sud della provincia di Siracusa, fosse dedito a diverse attività criminali, in particolare estorsioni e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’odierna misura cautelare è stata notificata, al Collura, in carcere, ove egli si trova recluso a seguito dell’operazione “Topi in Trappola”, del novembre scorso, quando gli vennero contestati i reati di tentata estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana.
Lo Spataro, invece, destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari, perché accusato di spaccio di droga, dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto presso la sua abitazione.