In occasione della giornata dell’8 Marzo è stato organizzato un evento a conferma dell’impegno delle donne della Questura di Siracusa, appartenenti sia ai ruoli della Polizia di Stato che ai ruoli del Personale Civile dell’Amministrazione dell’Interno, nel contesto del contrasto al fenomeno del femminicidio e al sostegno delle vittime che sempre più spesso si rivolgono ai nostri operatori denunciando situazioni incresciose.
In particolare, il gruppo di lavoro già costituito per l’occasione, coordinato dal Vicario della Questura, D.ssa Pinuccia A. AGNELLO, ha preparato uno spettacolo autogestito ispirato alle donne che, per difendere la propria identità di genere e lottare per l’affermazione dell’emancipazione femminile, sono rimaste vittime di femminicidio; tale evento ha visto il coinvolgimento diretto di una rappresentanza degli studenti di tre istituti di Scuola Media Superiore siracusani (l’Istituto Tecnologico Industriale “E. Fermi”, il Liceo Scientifico “Corbino” e il Liceo Scientifico “Einaudi”).
L’evento, che si terrà questa mattina presso l’Auditorium dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi”, vedrà un momento dedicato alla recitazione
di brani liberamente tratti dall’opera teatrale di Serena Dandini “FERITE A MORTE”, interpretato da personale in servizio presso la Questura e da cinque studenti, con sottofondi musicali curati da un poliziotto musicista; la proiezione di due video realizzati dagli studenti dello stesso Istituto ospitante e del Corbino, nonché l’allestimento di una mostra all’interno dell’Auditorium con materiale fotografico e grafico curato dagli studenti di tutti e tre gli Istituti partecipanti.
Allo scopo di rendere ancora più consapevole la partecipazione degli studenti, sono stati già tenuti degli incontri propedeutici all’evento, presenti anche i docenti referenti per i progetti di “Educazione alla legalità”, con i quali le classi individuate per la partecipazione alla manifestazione dell’8 Marzo p.v. avevano intrapreso un percorso di sensibilizzazione sul tema del rispetto della diversità di genere e sul fenomeno del femminicidio.
Presente anche una nutrita aliquota di personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno che condividerà con gli studenti questa giornata di approfondimento e di riflessione.