Agenti della Squadra Mobile, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa su richiesta della Procura della Repubblica, dal Gip presso il Tribunale di Siracusa, dott. ssa Anna PAPPALARDO, a carico di L.D. (classe 1985) ritenuto responsabile del reato di stalking e danneggiamento.
L’uomo, che non si era rassegnato alle fine della sua relazione con l’ex fidanzata, fin dal mese di aprile u.s. aveva continuato a molestare la donna con messaggi, telefonate dal contenuto minatorio, seguendola in diverse occasioni e presentandosi anche presso il luogo di lavoro.In un’occasione aveva addirittura fatto riferimento al possesso di un’arma ed effettivamente i poliziotti avevano rinvenuto presso l’abitazione dell’indagato una pistola a salve. Le minacce erano proseguite incessantemente anche con un coltello e l’uomo aveva bucate le ruote della vettura della donna, rigando entrambe le portiere. La donna aveva così denunciato tutti gli episodi alla Polizia narrando che l’ex fidanzato non aveva accettato la fine della loro relazione ed si era anche fatto tatuare il suo nome sul braccio.Dopo gli adempimenti di rito, l’indagato è stato tradotto presso la sua abitazione, per ivi rimanere in regime di arresti domiciliari.