Alle ore 12 odierne, il neoeletto Segretario Generale Provinciale del Siulp di Siracusa, Tommaso Bellavia, insieme ai due componenti di Segreteria, Mario Ferrini e Rita Giangravè, si recherà in Prefettura per un previsto saluto al Prefetto di Siracusa.
L’incontro, tra il maggior sindacato dei Poliziotti ed il massimo rappresentante del Governo, cade in un giorno in cui si ripropone, in tutta la sua gravità, l’emergenza immigrazione nella nostra provincia.
L’Operazione “Mare Nostrum”, seppur importantissima dal punto di vista umanitario, ha portato ad un ulteriore aumento delle presenze di cittadini extracomunitari nei vari centri della provincia aretusea, con ulteriore riverbero sulla gestione dell’ordine pubblico che fino ad ora non ha registrato particolari momenti di criticità grazie al sacrificio e all’abnegazione degli uomini e delle donne delle Forze dell’Ordine presenti nel territorio.
Ma è di tutta evidenza, purtroppo, che l’organico della Questura di Siracusa, già carente per la gestione dell’ordinario, non è più sufficiente per affrontare le nuove emergenze, non dimenticando che la bella stagione farà ulteriormente aumentare gli sbarchi e le presenze di immigrati.
Non bastano, a parere del SIULP, le aggregazioni momentanee di uomini provenienti dai Reparti Mobili, ma occorrono per la Questura di Siracusa nuovi Agenti in organico, nuovi mezzi e ulteriori risorse. Non è più il momento di gestire l’immigrazione clandestina come se fosse una momentanea emergenza, quando ormai a tutti è chiaro che è necessaria una forte organizzazione stabile ed efficace ed una cabina di regia che in provincia sia, in via esclusiva, dedicata a tale fenomeno.
Il SIULP confida nella capacità organizzativa che il Prefetto ed il Questore di Siracusa hanno dimostrato fino ad ora, ma non sono più differibili gli aiuti che il Governo Nazionale ha più volte promesso.
La Segreteria Provinciale SIULP