Ritardi nell’azione amministrativa, costi inutili a carico dei contribuenti, blocco delle anticipazioni di tesoreria, nuove difficoltà nei pagamenti da parte del Comune di Siracusa. La nomina di Angelo Sajeva – quale commissario ad acta con costo a carico dei siracusani – per l’approvazione del rendiconto di gestione 2015 è il frutto maturo dell’arroganza e della superbia con cui l’Amministrazione comunale di Siracusa, guidata da Giancarlo Garozzo, ha imposto alla propria maggioranza consiliare la nomina di un collegio dei revisori di parte, con componenti che fossero tutti rigida espressione della maggioranza . Il risultato sono i circa due mesi di attesa del parere ancora non pervenuto da parte dell’attuale collegio dei revisori al Consiglio comunale, posto nell’impossibilità di esprimersi quindi sulla proposta di deliberazione. Il continuo rimbalzo di richieste di documentazione tra collegio dei revisori e settori della macchina comunale è la cartina di tornasole del pressappochismo dell’attuale Amministrazione comunale, dove la metafora dell’Apprendista Stregone calza a pennello su una classe dirigente che non riesce più neanche ad assumersi le proprie responsabilità. Sottolineiamo l’ingiustificata melina legata a molte richieste propedeutiche all’espressione del parere, considerato che gli importi richiesti relativamente ai trasferimenti regionali per l’anno 2016 sono del tutto corrispondenti ai medesimi importi dell’anno precedente. Nessun intervento ha caratterizzato in queste settimane né il primo cittadino né il Presidente del Consiglio comunale per sollecitare l’iter necessario per portare in aula il bilancio comunale. Negligenza che si va ad aggiungere alle motivazioni già oggetto di confronto sia della mozione di sfiducia al primo sia di quella al secondo.
Gruppo “Opposizione” Cetty Vinci, Salvo Sorbello, Massimo Milazzo, Fabio Rodante.