Il Commissario straordinario del Libero Consorzio, dott. Giovanni Arnone, così come preannunciato, ha incontrato i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Csa. Diversi i temi trattati. Dalla situazione legata agli stipendi (in questi giorni sarà erogato quello di gennaio), al personale assegnato presso altri enti; dalla dichiarazione di dissesto invocata la settimana scorsa dai sindacati ( ma era solo una provocazione hanno poi precisato nel corso della riunione), all’istituzione del XII° settore (polizia provinciale) per finire all’alienazione di alcuni immobili, con specifico riferimento alla struttura di via Maestranza che in passato ha ospitato gli uffici della Prefettura (“non abbiamo mai pensato di metterlo in vendita – ha chiarito il dott. Arnone – non veritiera l’affermazione da parte di un rappresentante sindacale che ha preso atto della precisazione, e stiamo per ultimare i lavori di ristrutturazione”).
A proposito delle vicende finanziarie, il dott. Arnone ha illustrato, ancora una volta, quanto sia pesante la situazione dell’Ente. E gli stessi sindacati l’hanno definita drammatica. Il Commissario ha fotografato quello che sarà il cammino della finanziaria presso l’Ars perché proprio dall’approvazione dello strumento economico sarà possibile ipotizzare il futuro stesso dell’Ente. In altre parole se al momento dell’approvazione della finanziaria regionale per Siracusa i deputati avranno previsto un congruo impegno di risorse, sarà possibile procedere all’approvazione del bilancio provinciale 2017. Sarà quindi scongiurata l’ipotesi dissesto e l’Ente si assicurerà la disponibilità finanziaria per il pagamento degli stipendi fino al termine dell’anno e per erogare i servizi. I sindacati hanno quindi chiesto al dott. Arnone di invitare gli assessori regionali Baccei e Lantieri (rispettivamente al Bilancio e alle Autonomie locali) a un confronto tra le varie parti alla presenza del personale.
Quanto al discorso relativo al personale assegnato ad altri enti (in comando), in questo caso il commissario Arnone ha spiegato ai sindacati che questa opzione risale già agli anni precedenti. E in ogni caso il Commissario, proprio allo scopo di fare chiarezza sull’argomento, invierà una nota alla Regione. “Poi, sull’opportunità, si potrà anche discutere – ha aggiunto il dott. Arnone – ma con la richiesta di chiarimenti che trasmetteremo alla Regione, il quadro sarà più nitido”.
Sul distacco di alcuni dipendenti dell’Ente, i sindacati hanno espresso l’opinione che i termini vadano definiti in maniera complessiva. “Lo stipendio – hanno detto – va pagato dall’istituzione per cui vanno a lavorare, quindi con un risparmio per le casse del Libero Consorzio”. D’accordo, naturalmente, se questa strada dovesse essere percorribile, anche il dott. Arnone.
Ultimo passaggio nel corso della riunione, quello relativo all’istituzione del XII° settore (polizia provinciale). Il dott. Arnone ha fatto presente affermando che si tratta di un provvedimento necessario poiché la polizia provinciale deve avere una sua autonomia logico-funzionale.