Non si attenua la crisi finanziaria che blocca l’attività amministrativa del Libero Consorzio Comunale di Siracusa.
La mancanza di sufficienti trasferimenti di risorse economiche da parte della Regione Siciliana sta colpendo duramente non solo i cittadini, privati di servizi essenziali come la sicurezza sulle strade provinciali e negli edifici scolastici di istruzione superiore, l’assistenza agli studenti diversamente abili; ma sta mortificando il personale che non ha più la sicurezza di percepire lo stipendio.
La protesta di stamani dei dipendenti con quelli della società partecipata Siracusa Risorse ha paralizzato la sede di via Malta lasciando presagire una nuova settimana calda per l’Ente.
Il Commissario Lutri, oltre a cercare di risolvere con la Regione il problema della mancanza di risorse, ha fatto leva sulla Banca tesoriera per accreditare lo stipendio di dicembre ai lavoratori della partecipata. E, intanto, ha convocato ancora una volta i rappresentanti sindacali confederali e provinciali per mercoledì 6 aprile alle ore 9,30, nella sala dei Comuni di via Roma.
Argomento dell’incontro: come affrontare e risolvere l’emergenza finanziaria dell’Ente senza farne pagare le conseguenze ai dipendenti.