SIRACUSA –“Non voglio fare demagoia, né tantomeno giocare sulla salute dei cittadini. Dico soltanto che non può essere la politica a decidere quale fra gli ospedali di Avola e di Noto sarà quello per acuti”. L’on. Giuseppe Gennuso , coordinatore provinciale dell’Mpa, replica alle dichiarazioni dell’on. Roberto De Benedictis del Pd, pubblicate questa mattina sulle pagine provinciali dei quotidiani. “Credo – dice Gennuso – che il collega deputato sia alla ricerca dei riflettori alla vigilia della campagna elettorale di primavera che riguarderà proprio Noto. Forse non ha gradito la posizione dell’Mpa che aveva lanciato la proposta di candidare a sindaco di Noto un personaggio di alto profilo, qual è l’on. Marziano. De Benedictis – prosegue Gennuso – sa che sono stati fatti dalla Regione siciliana investimenti importanti sia per il “Di Maria” che per il “Trigona”. Ma dovrebbe pure sapere che l’ultima parola sulla sorte dei due nosocomi spetta all’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Dovrà essere proprio l’Agenas a dare il parere sulla rimodulazione dell’ospedale unico Avola – Noto. Aprire una polemica di questo genere non aiuta a migliorare la Sanità nella zona sud della provincia di Siracusa”.
f.to. Giuseppe Gennuso
Siracusa, 28 gennaio 2011