PALERMO – “Da un anno sollecito interventi per la corretta viabilità del tratto autostradale Siracusa – Rosolini, ma sia l’assessore regionale all’Infrastrutture, Giovanni Pistorio, sia il Cas, non intervengono assumendosi ,così, la responsabilità della sicurezza degli automobilisti. Serve un intervento della magistratura per accertare se ci sono responsabilità nei ritardi sulla consegna dei lavori”. La denuncia è del parlamentare all’Ars, Pippo Gennuso, che adesso chiede nuovamente al governo della Regione di azzerare i vertici del Consorzio autostradale siciliano per “inefficienza”. “Non voglio credere che il completamento dei lavori del tratto della Siracusa – Rosolini possa essere legato alla campagna elettorale del prossimo anno. Il sospetto mi viene, perchè c’è qualche “pappagallo” che si agita . E’ un anno che chiedo l’apertura dei quattro chilometri del tratto che va da Rosolini a Noto ed ancora non si provvede. Mi è stato risposto che manca la segnaletica stradale. E’ mai pensabile che il tappeto d’asfalto completato da due anni è ancora inagibile per le strisce? Poi – aggiunge Gennuso – c’è il tratto che da Siracusa porta a Cassibile aperto su un’unica carreggiata per lavori che sembrano interminabili. Credo che l’intervento del prefetto di Siracusa sia indispensabile e necessario. Già con l’arrivo dell’estate sono cominciate interminabili code, quindi gli atavici disagi per gli automobilisti. Resta una situazione da terzo mondo”.
Palermo, 20 giugno 2016