Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa congiuntamente con gli agenti delle Volanti della locale Questura, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio hanno arrestato in flagranza di reato i fratelli gemelli Mazzocca Sebastiano e Filippo, catanesi classe 1994, con precedenti specifici, per un furto in atto ai danni di un esercizio commerciale.
Durante l’attività perlustrativa in arco notturno, ed in particolare all’01.30 circa, i Carabinieri transitando lungo viale Teracati, hanno notato la presenza sospetta di due giovani che alla vista della pattuglia dell’Arma tentavano di nascondersi, abbandonando a terra un frigobar che stavano in quel momento trasportando verso la loro autovettura. I militari dell’Arma hanno quindi immediatamente invertito la marcia e si sono diretti versi i due 25enni, i quali vedendosi scoperti si sono dati subito alla fuga per le vie adiacenti. Allertate subito tutte le pattuglie in servizio, tra cui gli agenti delle Volanti che si sono portati tempestivamente sul posto per coadiuvare le ricerche, dopo pochi minuti di inseguimento i due giovani sono stati bloccati da Carabinieri e Polizia e tratti in arresto per furto aggravato. Immediati accertamenti hanno infatti messo in luce che i due avevano appena commesso un furto ai danni di un bar di viale Teracati forzando la porta d’ingresso ed impossessandosi di prodotti confezionati, elettrodomestici professionali fra cui un frigo bar ed euro 50 in monete, per un valore complessivo di euro circa 1800, rinvenuti all’interno della autovettura noleggiata ed a loro in uso e restituiti poi al legittimo proprietario. Ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare che Mazzocca Sebastiano è sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Catania mentre il fratello Filippo è sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali con divieto di uscire dalla propria abitazione dalle 21.00 alle 7.00, ulteriori violazioni per le quali i due gemelli sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Gli arrestati, condotti presso i locali della Compagnia di Siracusa per le incombenze di rito, sono stati infine condotti presso il carcere “Cavadonna” in attesa di rito direttissimo