Nella mattinata odierna, Agenti della Squadra Mobile aretusea, unitamente ai colleghi della Squadra Mobile di Milano, hanno rintracciato, tratto in arresto e condotto in carcere Ghebrezgihabiher Yohannes (classe 1974) di origine eritrea, già destinatario di una misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dalla Procura Distrettuale di Catania, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata “Tessa”, del 29 gennaio u.s., che ha consentito alla competente Autorità Giudiziaria catanese l’emissione di 11 misure cautelari.
L’odierno arrestato è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla permanenza irregolare di clandestini nel territorio italiano.
In particolare, l’attività investigativa, esperita sulle utenze cellulari in uso all’arrestato, ha consentito la localizzazione dell’uomo, già nella giornata del 3 febbraio u.s., a bordo di un treno diretto a Como, con il proposito di varcare il confine con la Svizzera. Il chiaro intento di lasciare l’Italia per sottrarsi al provvedimento cautelare, unitamente al rifiuto dello straniero di indicare un domicilio ove essere posto ai domiciliari, ha indotto il Tribunale catanese a disporre l’accompagnamento dell’arrestato in carcere.
Ghebrezgihabiher Yohannes è stato rintracciato, infine, in un albergo di Milano e condotto nel carcere meneghino di San Vittore.