In ottemperanza a puntuali direttive ministeriali, ribadite anche in questa provincia dalle massime autorità di Pubblica Sicurezza, sono stati pianificati mirati servizi straordinari di controllo del territoriocon il concorso della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
I controlli interforze interessano principalmente le zone di maggiore aggregazione di soggetti extracomunitarisia del capoluogo che dell’intero territorio di questa giurisdizione, o comunque quelle aree ove alta è la movimentazione di persone, che in queste festività pasquali, sono particolarmente interessate dal transito turistico.
In particolare, nella giornata di ieri, per tali servizi – che per la Polizia di Statosono stati coordinati dalla Digos di questa Questura –sono stati impegnati oltre 70 agenti che hanno operato in tutta la Provincia ed hanno identificato complessivamente circa 200 soggetti.
In particolare, a Noto l’attività di controllo posta in essere dagli agenti di quel Commissariato, si è conclusa con l’arresto, in flagranza del reato, diMAZI Cristian, classe 1990 e AMAECHI Charles, classe 1980, entrambi nigeriani, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, invasione di edifici, introduzione di monete falsificate in concorso.
Infatti, alle ore 10.30 circa, gli Agenti impegnati nei controlli straordinari di sicurezza si recavano nella zona del centro storico in corrispondenza del parco denominato Mannarazze, area verde limitrofa all’omonimo quartiere in cui si segnalava la presenza sospetta di individui di nazionalità extracomunitaria che destavano una qualche preoccupazione per i residenti della zona, avvezzi a frequentare il parco adibito a ritrovo per ragazzi e bambini. Perlustrando l’area in questione, in prossimità di un edificio di proprietà del comune adibito a bagni pubblici, ma in precarie condizioni igieniche e strutturali e per questo chiuso da tempo, gli operatorisi accorgevano della presenza di due individui extracomunitari che alla vista degli operatori di Polizia si nascondevano. Al fine di individuare i due soggetti il personale si introduceva nella struttura in questione attraverso una finestra priva di vetrata . All’interno, si imbattevano nei due soggetti intenti a rovistare per terra su un materasso. Una volta bloccati, gli agenti li perquisivano rinvenendo in uno zaino nella loro disponibilità e sotto il materasso ben 143 dosi confezionate di sostanza stupefacente del tipo marijuana, una serie di banconote di piccolo taglio , da 5, 10,20 euro per un totale di 200 euro, sicuro provento dell’attività di spaccio, una banconota falsa da 50 euro, 4 telefoni cellulari, una carta postepay.
Inoltre, nell’intera provincia sono stati individuati dal personale della Polizia di Stato ed espulsi dal territorio nazionale con provvedimento prefettizio, 9 soggetti di cui quattro di origine tunisina, un senegalese, uno dello srilanka , due nigeriani e un marocchino, tutti soggiornanti in Italia in posizione irregolare. In particolare, il senegalese è stato anche denunciato per il reato di ricettazione e violazione in materia di falsificazione o riproduzione di materiale tutelato dalla normativa sul diritto di autore.