Nel corso della tarda serata di domenica, i Carabinieri della Stazione di Cassibile, nel corso di specifico servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto due minorenni di questa provincia, un 16enne e un 17enne, perché trovati in possesso di 22 dosi di hashish. I due giovani, in sella ad un ciclomotore, credendo di potersi liberamente spostare passando inosservati, venivano intercettati in viale dei Lidi di Fontane Bianche, mentre si recavano presso i luoghi di maggiore aggregazione, ove la “movida” è più fervida soprattutto in questo particolare periodo dell’anno. I militari, che grazie ad una pregressa attività d’indagine avevano raccolto elementi informativi circa l’attività illecita condotta dai due, avendoli notati transitare non esitavano a fermarli e sottoporli a perquisizione personale dalla quale scaturiva il rinvenimento, all’interno degli zaini che portavano in spalla, della sostanza stupefacente già suddivisa in dosi e pronta per essere smerciata tra i giovani che affollano la località balneare. Uno dei due veniva inoltre trovato in possesso della somma in denaro pari ad Euro 62,00 che, ritenuta essere il provento della vendita di altri dosi, veniva sottoposta a sequestro. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro, mentre i due giovani, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso il Centro di Prima Accoglienza di Catania, come disposto dall’Autorità Giudiziaria per i Minorenni del medesimo capoluogo etneo.
AUGUSTA (SR): AGNONE BAGNI, 51 ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER MINACCIA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE.
I Carabinieri del Posto Fisso di Agnone Bagni, nella mattinata di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale B.S.51enne, lentinese, operaio.
L’uomo era stato fermato dai militari nella zona balneare alla guida della propria autovettura tipo “Volkswagen Golf” e nel corso del controllo è emerso che il mezzo era privo di assicurazione. Mentre veniva redatto il verbale di contravvenzione, l’uomoinveiva contro i militari opponendo resistenza minacciandoli ripetutamente al fine di non permettere il sequestro del mezzo.
L’arrestato è trattenuto nelle camere di sicurezza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.