Nei giorni scorsi aveva abbandonato ai margini di una strada provinciale, in territorio di Siracusa, diversi metri di tubi utilizzati per l’ irrigazione, trasportati sul posto con la propria autovettura.
A conclusione delle relative indagini la polizia provinciale ha identificato il responsabile dell’illecito segnalandolo all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dalla Legge 210 del 2008 e procedendo al sequestro preventivo del veicolo.
In pochi giorni è il terzo soggetto che viene denunciato dalla Polizia Provinciale per abbandono di rifiuti mentre continua l’attività di vigilanza e repressione in materia.
Numerosi sono anche i verbali di contestazione elevati ai responsabili di smaltimento illecito di rifiuti in tutto il territorio provinciale.
Un soggetto è stato sorpreso ben 5 volte ad abbandonare rifiuti urbani e sono in corso le procedure per la notifica di tutti i verbali.
La polizia provinciale richiama ancora una volta l’attenzione sulla circostanza che in Sicilia, ove è stato dichiarato lo stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti, è in vigore la Legge 210 del 2008 (come in Campania) che punisce l’abbandono dei rifiuti ingombranti da parte di privati con la reclusione fino a 3 anni e 6 mesi e rende obbligatorio, durante le indagini preliminari, il sequestro preventivo del mezzo utilizzato per commettere il reato.
Stessa sanzione è prevista per chi abbandona o incendia rifiuti di volume pari ad almeno 0,5 metri
cubi e con almeno due delle dimensioni di altezza, lunghezza o larghezza superiori a cinquanta
centimetri.
La sanzione prevista invece per i rifiuti diversi da quelli sopradescritti è di 200 euro.